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Attualità Sant'Agnese / Strada Vaciglio, 6

“Scarpe rosse alla Casa delle Donne”, 427 le donne accolte in un anno

In ocasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne il lancio dell'iniziativa e il punto sul lavoro della Casa delle Donne di Modena

Nel 2018, sono state 427 le donne accolte tra Centro Antiviolenza di Modena, Vignola e sportello di Pavullo, di cui 25 tra donne e bambine/i accolti in casa rifugio mentre circa 10-15 ragazze sono state accolte in percorsi di uscita dalla tratta. A queste si aggiungono 147 donne di 21 paesi stranieri diversi, coinvolte nel corso dell’anno in attività di socializzazione varie (corsi di cucito, cucina, laboratorio manufatti, bicicletta, patente, gestione dell'orto), corsi di italiano, di informatica e supporto alla ricerca del lavoro.

Allo sportello di Ascolto donna del Gruppo Donne e Giustizia sono state registrate 350 presenze; 250 donne hanno richiesto la consulenza legale, 70 quella psicologica mentre una decina sono state coinvolte nel gruppo di auto mutuo aiuto. Questi sono i dati registrati nell’ultimo anno dalle associazioni della Casa delle Donne di Modena che operano più direttamente per il contrasto alla violenza sulle donne.

“La forma di violenza più estrema è la mancanza di parità – commenta la presidente della Casa delle Donne di Modena Giovanna Zanolini – Aumentare e inasprire le pene è un segnale importante ma non risolverà il problema. Ci vuole un investimento maggiore, anche economico, in formazione e prevenzione e dobbiamo ricordarci che il 25 novembre è ogni giorno. Occorre fare cultura, prima di tutto con i nostri figli, per creare una rete di intervento fattivo”.

La Casa delle Donne offre un panorama assai ricco, con sei diverse realtà attive in ambiti molto diversi tra loro: Associazione Differenza e Maternità che tra le altre cose si occupa di promozione e organizzazione di iniziative e corsi di auto e mutuo aiuto e di sostegno durante la gravidanza, alla donna e alla coppia; UDI - Unione Donne in Italia di Modena che opera per la tutela e l’affermazione dei diritti delle donne in vari ambiti dalla democrazia paritaria al lavoro; Centro documentazione donna che si occupa di promozione della cultura delle differenze di genere, attraverso la sua biblioteca e l’archivio storico; Associazione Gruppo Donne e Giustizia attiva nel sostegno e nella tutela delle donne italiane e migranti in difficoltà personale e familiare e per la promozione e la diffusione di una cultura giuridica e sociale di parità e rispetto; Associazione Casa delle donne contro la violenza che gestisce il Centro contro la violenza, Casa delle donne migranti Semira Adamu, il Progetto oltre lo sfruttamento e il Progetto ri-elaborando; Associazione Donne nel Mondo per la diffusione della cultura del rispetto reciproco e della tolleranza, per costruire  “ponti” di dialogo tra identità multiple e favorire l’inclusione e l’interazione tra migranti e autoctoni.

Quelli forniti sono solo alcuni dati che cercano di dare una visione del grande lavoro di rete portato avanti dalle singole realtà associative che compongono la Casa delle Donne, ognuna nel proprio ambito specifico. A livello regionale, il fenomeno è stimato in 31.000 denunce di violenza dal 2012 al 2016. Tra queste, 14.000 donne hanno subito minacce, 1.700 violenza sessuale, 13.000 violenza fisica grave, 3.000 sono stati i casi di stalking e 66 casi sono sfociati nel femminicidio. Le donne che si sono rivolte ai Centri antiviolenza dell'Emilia-Romagna sono state 5.345 nel 2017 e 5.320 le donne che sono state prese in carico; il 34,7% di cittadinanza straniera, il 71% con figli a carico, di cui i tre quarti minorenni.

In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne 2019, la Casa delle Donne lancia inoltre l’iniziativa “Scarpe rosse alla Casa delle Donne”: tutte le cittadine e i cittadini che possiedono una o più paia di scarpe rosse, possono portarle per comporre un’installazione simbolica e mediatica temporanea, che verrà allestita nel parco di Villa Ombrosa dalle ore 12 del 25 novembre ed esposta fino al 6 dicembre 2019. È possibile consegnare le calzature rosse o dipinte di rosso presso la Casa (Modena, strada Vaciglio nord 6) nei seguenti giorni e fasce orarie:

Lunedì 9.00-13.00 e 15.00-18.00 
Martedì 9.00-13.00 e 15.00-18.00
Mercoledì 9.00-13.00
Giovedì 9.00-13.00 e 15.00-18.00
Venerdì 9.00-13.00 e 14.00-16.00

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