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Attualità Stadio Braglia / Parco di Piazza D'Armi Novi Sad

Festa Della Polizia di Stato al parco Novi Sad, "Segnale di speranza e giustizia"

Le autorità locali hanno presenziato alla cerimonia solenne sulle tribune dell'ex Piazza d'Armi, di fronte ai reparti schierati. Consegnati gli encomi ai poliziotti che si sono distinti in servizio

Questa mattina il parco Novi Sad di Modena ha ospitato le celebrazioni del 167° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato. La scelta della location non è stata casuale, essendo quella del parco Novi Sad una zona soggetta a particolari criticità dal punto di vista della sicurezza, la Questura ha ritenuto di poter offrire un ulteriore segnale tangibile di vicinanza alla comunità modenese. “Quest’anno -  così si è espresso il Questore di Modena - abbiamo deciso di ritrovarci tutti quanti assieme in questo parco, dal forte valore simbolico, da dove abbiamo voluto che partisse un segnale univoco di speranza e crescita, di libertà e giustizia”.

Le celebrazioni sono state precedute da un momento in ricordo dei Caduti della Polizia di Stato, nel corso del quale il Prefetto della Provincia di Modena, accompagnata dal Questore, ha deposto una corona d’alloro presso lapide dedicata alle Vittime del Dovere. Presenti alla manifestazione le più alte cariche civili, militari e religiose della provincia di Modena, una rappresentanza di cadetti dell’Accademia Militare ed una folta schiera di studenti delle scuole elementari, medie e superiori. Un reparto di formazione, costituito da un Picchetto d’Onore con 27 agenti e dalle rappresentanze dei Reparti e delle Specialità della Polizia di Stato, ha reso gli onori al Prefetto Maria Patrizia Paba.

Il Questore Agricola, durante il suo discorso, ha messo in luce l’importante lavoro svolto sul territorio in termini di sicurezza dalla Polizia di Stato, in sinergia e collaborazione con tutte le forze in capo, dalle istituzioni all’autorità giudiziaria, alle altre Forze dell’Ordine, alle associazioni di categoria, alla scuola e ad ogni singolo cittadino. “Produrre sicurezza – ha detto il Questore - significa non solo intervenire sulla sicurezza reale, aggredendo la criminalità con sempre rinnovato spirito costruttivo, ma significa anche realizzare effettive forme di rassicurazione fondamentali per i cittadini, prosciugare tante sacche di fattori criminogeni che creano degrado e disagio sociale, un malessere fatto di crisi occupazionale, di atti di inciviltà, di prepotenza verbale, di forme di arroganza, di tanti comportamenti lesivi comunque della tranquillità della gente”. 

Festa della Polizia di Stato - Modena 10/04/2019

Dopo l’intervento del Questore sono state consegnate le onorificenze ai poliziotti che si sono distinti per particolari operazioni di polizia e di soccorso pubblico. Tre encomi solenni, rispettivamente all’Assistente Capo Amore Simone e all’Agente Scarciglia Davide in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e all’Agente Scelto Quarta Mattia in servizio al Commissariato di P.S. di Sassuolo. Nove encomi, rispettivamente al Primo Dirigente dott. Stavale Antonio, Dirigente della Divisione Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione; al Commissario Capo Blasco Salvatore, Dirigente della Squadra Mobile; al Vice Ispettore Congiu Stefano e ai Sovrintendenti Capo Barbi Gianfranco e Varano Maria in servizio alla Squadra Mobile; al Vice Ispettore Riccio Gianluca in servizio alla Sezione Polizia Stradale; al Sovrintendente Fava Salvatore in servizi presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico; agli Assistenti Capo Parlato Fabio e Quinzi Paolo in servizio all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico. Sei lodi, rispettivamente al Sovrintendente Capo Fontana Bruno in servizio presso la Divisione Polizia Anticrimine; al Sovrintendente Capo Fraccascia Cesare e all’Assistente capo Zaccaria Fabrizio in servizio alla DIGOS; al Sovrintendente Capo Coordinatore Goldoni Michele e agli Assistenti Capo Coordinatori Butelli Roberto e Menghini Marco in servizio al Commissariato di P.S. di Mirandola.

È stata anche consegnata a Desirè Cilenti, figlia dell’Assistente Capo Domenico Cilenti, e Alessandro Puzzello, figlio del Commissario Maria Rosaria Giannotta, diplomatisi entrambi nell’anno scolastico 2017/2018 con la votazione di 100/100, la borsa di studio del Rotary Club di Modena, intitolata alla memoria dell'Assistente della Polizia di Stato Stefano Biondi, vittima del dovere, riservata ai figli del personale della Polizia di Stato modenese, diplomatisi con la miglior votazione.

La Guardia Particolare Giurata della Coopservice Saverio Madera ha ricevuto dalle mani del Questore Agricola una targa quale riconoscimento del prezioso contributo fornito alla Polizia di Stato in occasione di numerose operazioni di polizia giudiziaria.

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