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Ricostruzione. A Medolla inaugurati i nuovi locali della Fondazione Pellacani Castello

Inagibile dal 2012, l'intervento per far rinascere nella stessa area le due unità immobiliari demolite dopo il sisma. La Fondazione promuove premi letterari e borse di studio ed è intitolata alla scrittrice, giornalista e poetessa medollese Ada Maria Pellacani e al marito Gerolamo Castello

Demolita dopo il sisma 2012 e ora ricostruita. Oggi la Fondazione Pellacani Castello è stata restituita alla comunità di Medolla, comune del modenese, durante una cerimonia alla quale ha partecipato anche il presidente della Regione e Commissario per la ricostruzione, Stefano Bonaccini.

Lo stabile si trova in via Roma 3 ed era stato dichiarato inagibile nel giugno 2012. Si era pertanto proceduto alla demolizione delle due unità immobiliari che poi sono state ricostruite sulla stessa area. La struttura ha una copertura in legno e l’intervento è stato realizzato attraverso lo stanziamento di 560mila euro da parte della Regione secondo la programmazione commissariale, integrato da circa 200 mila euro di fondi propri della Fondazione.

“Proseguiamo con l’azione di rinascita di questo territorio, fra i più feriti dal terremoto- afferma Bonaccini-. Con la Fondazione Pellacani Castello torna alla collettività un importante polo culturale, che ora può riprendere la sua attività nel nome di personalità tanto care a chi vive e opera a Medolla”. “L’identità di questi luoghi si fonda anche su simboli condivisi e di grande significato culturale, che tutti insieme con la ricostruzione stiamo facendo rivivere. Il sisma ha colpito duramente il patrimonio dei beni culturali, che costituisce quasi l’80% degli edifici pubblici danneggiati, e la Fondazione, con la sua opera di promozione e diffusione culturale, rappresenta senza dubbio una parte importante di questa ricchezza condivisa”.

La Fondazione Pellacani Castello è intitolata alla scrittrice, giornalista e poetessa medollese Ada Maria Pellacani, scomparsa nel 2004, e al marito Gerolamo Castello. Si occupa di attività di sviluppo dell’istruzione e della cultura anche attraverso l’istruzione di premi letterari di saggistica e di borse di studio.

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