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Una squadra di ciclisti "social" per raccontare le bellezze lungo la via Emilia

L'Emilia-Romagna mette in strada la sua squadra di giovani atleti, i ciclisti tutti emiliano-romagnoli di #InEmiliaRomagna Cycling, ambasciatori delle bellezze della regione. In sella 'postando' luoghi e sapori del territorio

Lo sport agonistico come strumento di promozione turistica e valorizzazione dei territori. Anche e soprattutto attraverso i social network. Con un format di comunicazione che ha pochissimi precedenti al mondo, l’Emilia-Romagna mette in strada una squadra di ciclismo under 23 con l’obiettivo di raccontare le eccellenze regionali anche attraverso i post sul web dei suoi corridori.

Sono 11 i ragazzi di #InEmiliaRomagna Cycling Team - ideato da Apt Servizi Emilia-Romagna e Consorzio Terrabici - che da marzo a ottobre, sotto la supervisione del direttore tecnico Michele Coppolillo, prenderanno parte alle gare del calendario ciclistico under 23 su strada diventando, corsa dopo corsa, ambasciatori della regione attraverso la Rete. Il team è stato presentato oggi nella Sala polivalente dell’Assemblea legislativa.

Si tratta di giovani promesse del ciclismo, tutti atleti emiliano-romagnoli, nati a Guastalla (Re), Faenza (Ra), Nontantola (Mo) e Cesena (Fc), che sui loro singoli profili social, su quelli Facebook e Instagram della squadra e su un sito dedicato (www.inemiliaromagnacyclingteam.it) racconteranno la loro esperienza sulle strade d’Italia e d’Europa, sottolineando allo stesso tempo la grande ricchezza del nostro territorio, a partire dall’enogastronomia e da una Motor Valley unica al mondo, fino alle eccellenze artistiche e culturali e le bellezze di un paesaggio e di luoghi di grande suggestione e tradizione. Il tutto in un contesto naturale dove l’offerta spazia dalla vita di spiaggia al relax termale, alla vacanza attiva e tanto altro. Gli utenti del web - quelli amanti del ciclismo, ma in generale tutto il popolo social - potranno seguire le gesta dei giovani corridori, tifando per loro e scoprendo nel contempo storie e curiosità e spunti per una vacanza in Emilia-Romagna.

#inEmiliaRomagna Cycling Team parteciperà a oltre 60 gare del calendario ciclistico regionale, nazionale e internazionale della categoria under 23, su tutto il territorio italiano e anche oltreconfine. Il team è composto da 11 ragazzi, tutti nati e cresciuti in Emilia-Romagna tra il 1997 e il 2000. È una formazione giovane - sei di loro dovranno affrontare in estate anche l’esame di maturità – al primo anno tra gli under 23 dopo i trascorsi nelle categorie giovanili (Emanuele Ansaloni, Andrea Cantoni, Andrea Chiarucci, Jonathan Kajamini, Alex Piccinini e Matteo Pongiluppi). Altri, al secondo e terzo anno nella categoria, hanno già potuto mettersi in evidenza nelle stagioni precedenti, come Simone Buda, Alessandro Alboni e Alex Ponti, mentre Manuele Tarozzi nel 2018 è riuscito anche a centrare una vittoria. L'ultimo innesto, in ordine di tempo, è quello di Riccardo Spadazzi, classe 1997, "scoperto" in inverno tra gli Amatori ed esordiente assoluto nella categoria agonistica under 23.

La squadra si è messa in evidenza fin dai primi appuntamenti agonistici: lunga fuga per Alboni e Piccinini alla Firenze-Empoli (23 febbraio). Poi i primi due piazzamenti nella top ten con Pongiluppi (5^) e Buda (6^) a Belricetto (3 marzo), dopo un tentativo solitario di Spadazzi. Di nuovo tra i primi dieci Buda (5^) e Pongiluppi (6^) a Corridonia (10 marzo), dove la fuga del combattivo Tarozzi è durata fino all’ultimo chilometro.

Impegno, grinta e risultati che rappresentano subito una grande iniezione di fiducia per il direttore tecnico Michele Coppolillo, grande attaccante nella sua carriera da ciclista professionista (dal 1991 al 2001) e oggi esperto punto di riferimento per i giovani atleti, sostenuti nel progetto anche da Winni’s, Pinarello, Banco BPM, Enervit, Sidi, Kask, Koo, Biotex e da tutti gli altri importanti partner tecnici.

Il presidente del team è Gianni Carapia. Completano lo staff tecnico Mauro CalzoniAlberto ContoliMatteo Malaguti e Stefano Poli, che portano esperienza e competenza al servizio di un progetto innovativo che non ha precedenti al mondo.

Il turismo bike in Emilia-Romagna

Dal 2014, Terrabici è un consorzio regionale dedicato all’offerta turistica bike. Conta su 43 hotel specializzati nel prodotto cycling dislocati su tutto il territorio e ha il compito di commercializzare, soprattutto a livello internazionale, località e territori dell’Emilia-Romagna come destinazione bike, presentando un’offerta unica per una domanda cicloturistica sempre più in crescita. I servizi vanno dal rimessaggio delle bici all’assistenza tecnica, dai massaggi ai menù personalizzati. Gli albergatori prevedono inoltre uscite quotidiane con guide.

Il Consorzio e Apt Servizi Emilia-Romagna collaborano da quasi cinque anni nella promozione del segmento vacanze bike con educational tour per giornalisti-blogger e tour operator di settore e la presenza a fiere internazionali specializzate. Con numeri importanti: 160 mila presenze all’anno negli hotel associati per 15 milioni di euro di fatturato (dati Terrabici -  www.terrabici.com).

In Emilia-Romagna si contano 8.000 chilometri tra percorsi stradali e piste ciclabili, anche sterrate, per appassionati di bici e mountain bike. Sono tracciati a basso traffico, molti sono segnalati, altri identificati da guide e cartine. Si differenziano per lunghezza e difficoltà altimetriche e sono indicati per tre tipi di praticanti: sportivi, ciclo-escursionisti e amanti della mountain bike.

Il trend positivo del segmento bike è confermato dai dati: l’Emilia-Romagna è seconda in Italia, dopo il Trentino-Alto Adige, per presenze cicloturistiche, con 300 mila arrivi di turisti bike per un totale di circa 1,4 milioni di presenze. Questa clientela è per l’85% straniera (proveniente in prevalenza da Germania, Benelux, Austria, Gran Bretagna, Svizzera, Francia, Stati Uniti, Canada e Paesi Scandinavi).

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