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Fase 2, tutta Maranello ‘torna in pista’ sul modello del progetto Ferrari

Il Comune mette in campo una serie di azioni coordinate per rendere omogenea e sicura la fruizione dei luoghi pubblici

Mascherine a tutti i cittadini, segnaletica omogenea nei negozi e nei luoghi di interesse pubblico, esercenti protagonisti di videoclip rivolti ai clienti, consulenti qualificati a supporto dell’associazionismo sportivo per ripartire in piena sicurezza. Così ‘Back on Track’, il format Ferrari per la fase 2, travalica i cancelli dello stabilimento per essere declinato per la prima volta su un’intera comunità, coinvolgendo di fatto tutta la città di Maranello, con la collaborazione dell’amministrazione comunale.

Il Cavallino Rampante ha dunque deciso di condividere con la popolazione locale il suo programma innovativo, proprio in vista dell’imminente riapertura di tanti esercizi, della ripartenza di alcuni aspetti della vita sociale e della riorganizzazione che vede impegnate le società sportive.  Per farlo, l’azienda ha instaurato un dialogo costante con il Comune, con l’intento di adattare alcune parti del suo ‘Ritorno in pista’ per renderle funzionali in diversi ambiti della nostra quotidianità.

“Questo progetto – spiega il sindaco di Maranello, Luigi Zironi – lancia un messaggio forte e chiaro a tutta la popolazione: se ognuno di noi mantiene dei comportamenti virtuosi, tutela innanzitutto gli altri e non solo se stesso. Una comunità che si prende cura di ogni suo componente è senz’altro più solida di fronte a un’emergenza e ha più strumenti per uscire da una crisi. Il programma ‘Back on Track’ applicato alla città, che evolverà nel tempo in base alle esigenze che si presenteranno, è stato studiato proprio per stimolare le persone ad affrontare con maggiore consapevolezza e responsabilità sfide difficili come quella che stiamo vivendo, che necessitano di un cambio di mentalità e di un approccio diverso alla socialità”.

Più nel dettaglio l’operazione prevede la donazione, da parte di Ferrari, di 20mila mascherine per adulti e di altre 1500 per bambini, tutte lavabili e riutilizzabili fino a cento volte. I dispositivi sono destinati ai cittadini di Maranello e sarà l’amministrazione comunale, insieme ai volontari, ad occuparsi della loro distribuzione. Durante la quale verranno anche consegnate le istruzioni per la sanificazione delle stesse mascherine e un vademecum sui comportamenti corretti da tenere contro l’epidemia. Le attività commerciali riceveranno invece materiale informativo e segnaletico griffato ‘Back on Track’, utile a facilitare il rispetto delle distanze da parte dei clienti e la gestione dei flussi all’interno e all’esterno dei negozi. Gli esercenti verranno inoltre coinvolti in brevi videoclip nei quali potranno presentare la loro attività e sensibilizzare ulteriormente i cittadini sulle misure di sicurezza da tenere. Questi filmati verranno poi divulgati sul web attraverso una vetrina digitale studiata per la promozione online del commercio locale. La stessa segnaletica verrà utilizzata anche in luoghi di interesse pubblico quali il municipio, la biblioteca e l’auditorium della città, nonché nelle parrocchie sempre con l’intento di facilitare la gestione degli accessi e di evitare situazioni a rischio.

Ferrari metterà poi a disposizione i propri esperti - già impegnati nello sviluppo dei suoi percorsi aziendali - per consulenze mirate alle associazioni e alle società che gestiscono e che utilizzano gli impianti sportivi. Ad esempio per il calcio, la pallavolo e il nuoto, con un’attenzione particolare rivolta alla sicurezza di istruttori, allenatori, educatori ed atleti.

“Da sempre la Ferrari sente forte il legame con il territorio, in particolare con Maranello – aggiunge Michele Antoniazzi, Responsabile Ferrari delle Risorse umane - dove hanno sede le sue strutture. E’ quindi in questa ottica che l’azienda, partendo dalle linee guida attuate per la ripresa in sicurezza della propria attività, ha voluto aiutare concretamente la comunità locale ad implementare comportamenti fino ad ora non abituali come l’utilizzo delle mascherine e il distanziamento, per permettere agli esercizi ed alla socialità dei maranellesi di riprendere in sicurezza e allo stesso tempo nel rispetto consapevole e responsabile delle misure necessarie a contrastare l’emergenza”.

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