Riabilitazione cardio-respiratoria, a Modena il primo convegno della regione
Al via il primo convegno di cardiologi e pneumologi della regione Emilia Romagna sul futuro della Riabilitazione cardio-respiratoria. Obiettivo: rafforzare la Rete Cardiologica e Pneumologica
Si terrà venerdì 25 ottobre nell’auditorium Francesco Nobile dell’Ospedale Privato Accreditato Villa Pineta il primo convegno per gli esperti delle malattie di cuore e polmoni.
In quella occasione medici specialisti e docenti universitari dell’Emilia Romagna, con la presenza ed il contributo di un gruppo di clinici ed esperti della Lombardia, si incontrano per fare luce sullo stato attuale della cardiologia e pneumologia riabilitativa e sulle sfide per il futuro.
“Se è vero che in Italia, e la nostra Regione ne è un esempio virtuoso, esiste una rete performante ed estesa di professionisti della Cardiologia che si occupano del trattamento dei pazienti acuti – afferma il dott. Massimo Cerulli, Responsabile dell’U.O di Cardiologia a Villa Pineta - è altrettanto vero che solo una minoranza viene trattata nella fase post acuta. Rimane significativo però il tasso di mortalità cardiovascolare dopo un anno, che in Emilia Romagna è superiore al 20%, un dato che pone l’accento sulla necessità di seguire e accompagnare i pazienti dopo l’intervento e le dimissioni dall’ospedale, appunto con programmi riabilitativi e preventivi.”
A Modena i centri di riferimento per la Riabilitazione Cardiologia sono due: Villa Pineta e il NOCSAE di Baggiovara. Entrambe le strutture gestiscono, con cure di medio-lungo termine, il paziente cardiopatico sia nella fase post-acuta delle malattie cardiovascolari sia di quelle croniche. L’obiettivo è quello di stabilizzarlo e permettergli di recuperare la migliore qualità di vita possibile.
Durante il meeting che mette a confronto le esperienze di colleghi cardiologi e pneumologi con particolare esperienza nel campo della riabilitazione cardio-respiratoria, verrà sottolineata l’importanza di un percorso di diagnosi e cura che metta insieme le due figure professionali nel trattamento riabilitativo più completo ed efficace.
“Partendo dai dati fisiopatologici ed epidemiologici presenti nella più recente letteratura scientifica di riferimento- spiega il dott. Trianni, Primario di Pneumologia a Villa Pineta - secondo la quale la malattia cardiopolmonare è una sfida destinata a diventare sempre più rilevante per il sistema sanitario nazionale, appare con sempre maggiore evidenza agli operatori sanitari e non, di quanto malattia cardiaca e malattia polmonare siano interconnesse. Per cui occorre progettare per il prossimo futuro a modelli riabilitativi, assistenziali e di cura condivisi tra tutti gli specialisti coinvolti nella patologia cardiorespiratoria per ottimizzare i risultati”.
L'evento è patrocinato dall’AICPR - Associazione Italiana di Cardiologia Clinica, Preventiva e Riabilitativa, dall’UNIMORE - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e dall’ Associazione di volontariato “Amici del Cuore”.