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Venerdì, 19 Aprile 2024
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A San Lorenzo esprimi un desiderio: i consigli per godersi lo spettacolo delle stelle cadenti

Piovono stelle,e non solo la notte di San Lorenzo. Alcune curiosità sulle meteore che illumineranno il nostro cielo nei prossimi giorni, quando e come vederle

Perché proprio la notte del dieci agosto il cielo è indagato da milioni di occhi che cercano speranzosi di incontrare una stella cadente? Gli antichi romani risponderebbero che si tratta di una pioggia propizia mandata dal dio Priapo per fecondare la terra. I cristiani ci ricorderebbero sicuramente dell’anniversario del martirio di Lorenzo, avvenuto nel 258 d.C., le cui lacrime continuano ogni anno a piovere dal cielo sotto forma di meteore. Gli scienziati sosterrebbero che è la terra, nel suo movimento attorno al sole, ad attraversare lo sciame di meteore delle Perseidi nel periodo dell’anno che coincide sempre con la metà di agosto. Ma siamo tutti sotto lo stesso cielo, e nella magica notte di San Lorenzo avrà ben poca rilevanza ciò in cui si crede: l’importante sarà riuscire a vedere cadere una stella, magari affidandole anche qualche desiderio.

Quando vedere le stelle cadenti: le date migliori del 2018

Proprio questa settimana inizierà il periodo migliore per avvistarle, che per l'anno 2018 - secondo gli astronomi - sarà compreso dal 10 al 14 Agosto. Il picco avverrà fra il 12 e 13 Agosto, a partire dalle ore 22 e sino a poco prima del mattino, verso le 4.00, quando sarà possibile osservare fino a 50 e più meteore l’ora.

Conviene, tuttavia, iniziare ad osservare le stelle cadenti sin dai primi giorni di Agosto e continuare ad osservarle anche successivamente: vi è infatti un secondo sciame di meteore, le Delta Acquaridi, che iniziano a vedersi già dal 12 Luglio fino al 23 Agosto e si incontrerà proprio con lo sciame delle meteore Perseidi regalandoci delle notti ricche di stelle cadenti.

Come osservare le meteore: 3 consigli utili

Per chi desiderasse osservare al meglio questo magico spettacolo, AstronomItaly ha preparato alcuni consigli e indicazioni utili. Per osservare le stelle cadenti non hai bisogno di un equipaggiamento speciale e non è indispensabile saper riconoscere le costellazioni bensì adottare alcuni accorgimenti essenziali:
1. Trova un luogo buio: Sarà fondamentale trovare un cielo buio e con un’ampia visuale per poter massimizzare le possibilità di osservare le stelle cadenti e goderti pienamente lo spettacolo.
2. Concediti un po’ di tempo: Sembrerà scontato dirlo ma… non avere fretta! Stacca la spina e concediti un po’ di relax per almeno un’ora o due, non solo perchè ti fa bene ma anche perchè queste meteore arrivano saltuariamente e intervallate da pause. Inoltre i tuoi occhi impiegheranno sino a 20 minuti per adattarsi al buio e ciò ti permetterà di vedere molte più stelle e meteore. Porta con te una sdraio, spray anti-insetti e viveri per la serata per goderti il tutto come al cinema!
3. Trova il Radiante: Sebbene non sia requisito essenziale riconoscere le costellazioni è molto utile cercare e trovare il cosiddetto “Radiante“, il punto dal quale provengono e si irradiano le meteore.
Il Radiante delle meteore Perseidi è la Costellazione di Perseo che si può individuare a Nord – Est partire dalle ore 24.00. Si troverà proprio sotto Cassiopea una costellazione a forma di “W” o di “M” rovesciata. Per individuare la Costellazione di Perseo porta con te una bussola o scarica sul tuo smartphone l’app Mappa Stellare.

L’origine delle meteore Perseidi: curiosità

Non di rado il nostro Sistema Solare è attraversato dalle comete, formate di ghiaccio, polveri e gas, che con le loro eleganti chiome orbitano attorno al nostro Sole seguendo lunghi tragitti. Una di esse è la cometa Swift-Tuttle che ogni 133 anni compie un giro attorno al Sole sino a raggiungere il punto di minima distanza dalla nostra stella (Perielio). Ad ogni suo passaggio nelle aree più interne del nostro Sistema Solare, il Sole scalda la superficie della cometa e causa lo scioglimento del ghiaccio presente su di essa. Ogni anno dal 17 Luglio al 24 Agosto circa, il nostro pianeta terra attraversa la scia di detriti lasciati dalla cometa Swift-Tuttle, per così dire la “mamma” della pioggia di meteore Perseidi. I detriti infatti impattano l’atmosfera della Terra a velocità elevatissime ( circa 200.000 km/h ) e si disintegrano in una scia incandescente che illumina il cielo notturno.

È il fenomeno delle stelle cadenti o meglio delle meteore Perseidi. La pioggia di meteore può essere più o meno intensa e questo dipende dalla possibilità che la Terra incontri un’area molto più densa di detriti. In questi casi c’è la possibilità di osservare molte più stelle cadenti e magari qualche bolide, una lunga e lenta scia di fuoco che illumina cielo notturno. Un fenomeno molto più raro ma che una volta osservato diventa indimenticabile!
 


 

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