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L'angolo del tifo gialloblu

L'angolo del tifo gialloblu

A cura di Giovanni Saguatti

Via Divisione Acqui

Mauro Berruto: "Parola d'ordine, tornare grandi!"

Ieri pomeriggio gradito ospite dei media al Pala Panini; è giunto in visita, prendendo spunto da quanto si fa nel calcio il commissario tecnico della nazionale maschile di volley Mauro Berruto. Ha iniziato il tour dei club italiani, partendo da Latina, per sondare i suoi ragazzi, ma non senza escludere l'osservazioni di giovani promesse azzure che militano in A1. Dopo  i saluti alla stampa è avvenuta nel primo pomeriggio di ieri una sobria intervista circa l'andamento del movimento pallavolistico italiano, virando su vari temi, di cui vi parlerò a seguire.

"Coach segue un po' l'esempio di Antonio Conte in visita alle varie squadre?"

"Io credo che sia una cosa giusta da fare in questo momento; come avevo detto serviva un passo ufficiale che era la ricomposizione dello staff. Ora c'è uno staff definito, ma non è ancora presente un programma definito perchè ci sono delle variabili per ciò che riguarda la prima parte della stagione. Come sapete c'è ancora il tema aperto su dove si giocheranno le finali di World League, però da adesso avrò un confronto con gli atleti e i loro club."

"Modena Volley è prima con una base importante di azzurro?"

"Si, è una base importante sia in termini di qualità che di futuro; Si tratta di giocatori che hanno ancora tanto da dare sia a Modena che alla nazionale. Questo è un posto speciale."

"Quant'e importante per il movimento che Modena sia tornata al vertice?"

"Intanto è bello che Modena abbia presentato un progetto molto rinnovato, moderno e intelligente; ha avuto il riconoscimento in fretta con la vittoria della Coppa Italia. Credo che sia bello per Modena e per il nostro movimento."

"Molti dicono che il livello del campionato si sia abbassato, soprattutto per la fascia bassa, questo può essere un problema per la crescita dei giovani?"

"Molti giocatori importanti hanno scelto campionati diversi; questo però come sempre succede è una grossa opportunità perchè i giovani italiani in A1 hanno modo di mettersi alla prova in un campionato molto importante. Sicuramente aumenta la possibilità di giovani che in passato avevano più difficoltà. Questa è una buona notizia. Nella Final Four ho visto un livello di pallavolo importante.

"Sono passati diversi mesi dal mondiale,un'analisi su questa manifestazione?"

"Ne abbiamo parlato tanto  e sono successe diverse cose che hanno generato un livello di prestazione lontano dal nostro standard. Siamo passati da una squadra che aveva un'identità tecnica e un modello d'immagine, ma dopo due mesi eravamo molto diversi. Stiamo parlando delle cause di questo rendimento non consono ai nostri standard. Questo è il momento di recuperare l'identità e tornare al top."

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