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Cronaca Castelfranco Emilia / Via P. Nenni

Fa rifornimento di marijuana per una festa tra amici, ma finisce accoltellato

Avrebbero dovuto acquistare oltre 3.000 euro di cannabis da rivendere agli amici, ma è nata una rissa con lo spacciatore. Ferito un giovane di Formigine. Preso lo spacciatore a Castelfranco Emilia

Una compravendita andata male e degenerata in una rissa a coltellate. Si è conclusa così – al Pronto Soccorso – la serata di due giovani formiginesi, dopo l'incontro con uno spacciatore a Castelfranco Emilia, dal quale i ragazzi avrebbero dovuto comprare una grossa quantità di cannabis da “spartire” poi ad una festa tra amici.

I fatti si riferiscono alla notte tra venerdì e sabato scorsi. I due giovani, entrambi ventenni e residenti a Formigine, si sono recati in auto a Castelfranco Emilia, per incontrare uno spacciatore di droga “all'ingrosso” nei pressi del parco di Cà Ranuzza. Avrebbero dovuto acquistare circa 200 grammi di marijuana e avevano pronti in tasca 3.150 euro, ma la trattativa ha preso subito la piega sbaliata. Dopo essere salito in macchina lo spacciatore ha avanzato pretese e gli animi si sono surriscaldati: in pochi attimi si è arrivati alla colluttazione con uno dei due ragazzi che è stato ferito alle braccia con un coltello dallo spacciatore, che è poi scappato con parte del denaro.

I due si sono perciò recati al Pronto Soccorso di Baggiovara – era ormai l'1.45 di notte - dove il ventenne ferito e irrequieto ha fornito spiegazioni vaghe e discordanti su quanto accaduto, consigliando ai sanitari di avvertire le forze dell'ordine. Dopo aver ricevuto le medicazioni e una prognosi di 20 giorni, il ragazzo e l'amico sono stati scortati in Questura e sottoposti ad un interrogatorio.

In questo modo la Polizia ha ricostruito quanto accaduto, mettendosi quindi sulle tracce dello spacciatore, che è stato rintracciato dopo qualche tempo. Si tratta di un 23enne di nazionalità marocchina, nella cui abitazione la Squadra Mobile ha rinvenuto una prova inequivocabile: la maglietta sporca di sangue indossata durante la rissa. Il nordafricano dovrà quindi rispondere delle accuse di rapina e lesioni aggravate.

Ma nei guai sono finiti ovviamente anche i due formiginesi, nella cui auto è stato trovato anche un bilancino di precisione. I due sono stati denunciati per detenzione di droga ai fini di spaccio, dal momento che loro stessi hanno ammesso le loro intenzioni. E' verosimile pensare che i due giovani agissero come spacciatori al dettaglio per una ristretta cerchia di amici e contatti, ai quali distribuivano le “canne” comprate in giro per la provincia.

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