Furti e rapine, in città un'emergenza senza precedenti
A Modena si registrano circa 10 furti in appartamento o in esercizi commerciali ogni giorno: un'emorragia criminale che le Forze dell'Ordine non riescono ad arginare. Meeting in Prefettura per rafforzare i controlli delle pattuglie sul territorio
Le pagine della cronaca nera modenese sono diventate in questi mesi monotematiche. Furti in appartamento, furti nei negozi, furti nelle fabbriche, furti nelle scuole, furti di biciclette. Si ruba tutto il rubabile e qualche volta ci scappa anche una rapina. Non è facile retorica, ma un'amara constatazione suffragata dai numeri e sottolineata dalle stesse forze dell'ordine.
Basti pensare che ormai ogni giorno a Modena vengono compiuti una media di circa 10 furti, prevalentemente ad opera di bande specializzate dell'est europa, che agiscono con puntualità e con molto mestiere in tutti i quartieri della città. Numeri record che lasciano impotenti anche gli agenti in divisa, spesso soverchiati in numero dalle gang di ladri. Non è un caso che si susseguano in queste settimane servizi straordinari di pattugliamento delle strade e vertici interforze.
L'ultimo meeting in ordine di tempo si è tenuto stamane in Prefettura, dove Michele di Bari ha presieduto una riunione tecnica di coordinamento delle Forze di polizia alla quale hanno preso parte il Questore, il Comandante de Reparto Operativo dei Carabinieri e il Comandante provinciale della Guardia di Finanza.
Proprio in considerazione del senso di vulnerabilità e dall'allarme sociale – pienamente giustificato – causato dall'epidemia di appartamenti svaligiati, le Forze dell’Ordine hanno programmato nuovi interventi. Già ieri sera si era svolto un controllo straordinario con ben 17 diverse pattuglie attive sul territorio.
Ma a giocare a sfavore della Legge sembra ci siano davvero troppi fattori avversi: oltre allo squilibrio delle forze in campo, il contrasto ai furti è davvero complesso da un punto di vista operativo. Ma le lacune principali sono da attribuire sicuramente ad un sistema di giustizia che proprio in queste ore vede la discussione incentrata sulla depenalizzazione del furto e di reati analoghi. La conseguenza è facile da intuire e già oggi appare evidente agli addetti ai lavori: pene brevi e non risolutive, che “rimettono sul mercato” i malviventi in tempi molto rapidi.
