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Cronaca Navicello / Via Enrico Caruso

Incendio alla discarica Hera, dati rassicuranti dalle prime analisi di Arpae

I dispositivi di rilevamento delle sostanze sono stati posizionati in sei punti intorno all'impianto Hera. Al momento non si segnalano valori preoccupanti

La squadra di Arpae per la gestione delle emergenze ambientali sul territorio di Modena è intervenuta sul luogo dell’incendio che si era sviluppato presso l’impianto di trattamento rifiuti di Herambiente di via Caruso già pochi minuti dopo l'arrivo dei Vigili del Fuoco. Nelle prime fasi di intervento sono state eseguite alcune misurazioni puntuali, nelle immediate vicinanze del perimetro aziendale, dei più comuni inquinanti indicatori della eventuale ricaduta dei fumi di combustione: composti organici volatili, monossido di carbonio (CO), acido cloridrico (HCl), ossidi di azoto, ammoniaca, acido solfidrico e formaldeide.

Poiché le squadre di VVF impegnate informavano che, con ogni probabilità, il completo spegnimento dell’incendio avrebbe richiesto alcune giornate di lavoro, in accordo con il rappresentante della Usl intervenuto sul posto, si sono posizionati alcuni dispositivi di campionamento passivo per composti organici volatili e formaldeide nelle aree residenziali e industriali più prossime all’impianto, rappresentative della eventuale ricaduta dei fumi. Sono sei i punti individuati: due in via Nonantolana, uno ad Albareto, uno nella zona industriale Modena Nord, uno in via Buozzi e uno in via Papa Giovanni XXIII. Nella postazione di via Buozzi è stato inoltre posizionato un sistema di campionamento ad alto volume per la raccolta del particolato aerodisperso finalizzato alla determinazione dei microinquinanti organici.

Le misurazioni puntuali effettuate sia nei pressi dell’impianto, sia nelle postazioni in cui sono stati poi installati i campionatori di lunga durata, non hanno evidenziato valori superiori ai limiti di rilevabilità delle specifiche misurazioni; di conseguenza, i riscontri ottenuti risultano inferiori ai valori di riferimento previsti in ambito ambientale e/o sanitario.

Nelle stesse aree e punti di campionamento sono stati effettuati anche rilevamenti istantanei di composti organici volatili totali (COV) con analizzatore a lettura diretta: i riscontri hanno evidenziato valori in tutti i punti confrontabili con i livelli di fondo misurati in aree non influenzate dalle ricadute dei fumi dell’incendio (valori mediamente compresi tra 0 ÷ 20 µg/m3). 

I campionatori ambientali consentiranno di seguire l’evoluzione della eventuale ricaduta dei fumi dell’incendio nelle ore e giornate successive all’evento mediante l’esecuzione di analisi chimiche specifiche. I risultati di tali rilevamenti saranno pubblicati da Arpae appena disponibili, compatibilmente con i tempi tecnici di campionamento ed analisi necessari.

In relazione alle condizioni meteorologiche che hanno caratterizzato il periodo dell’incendio, utili a dare conto di eventuali segnalazioni per odori di fumo anche a distanza dell’impianto, si evidenzia che alle ore 18 di domenica il vento spirava da Nord/Nord-Est, per poi passare a direzione Sud/Ovest alle ore 19 e poi, dalle ore 20 fino alle prime ore del mattino, da direzione Ovest/Nord-Ovest; elle prime ore del mattino il vento ha spirato di nuovo dai quadranti Sud. Nelle prossime ore non si prevedono perturbazioni; fino alle 18 l’atmosfera sarà bene rimescolata e favorevole alla dispersione degli inquinanti, poi inizierà una fase di inversione termica che si protrarrà fino alle prime ore del mattino di martedì. Nella giornata di oggi il vento soffierà prevalentemente da sud-ovest e da ovest con velocità comprese tra 1 e 5 m/s; martedì la direzione prevalente rimarrà la stessa, ma diminuisce l’intensità del vento, mentre per quanto riguarda mercoledì, i venti risulteranno ancora più deboli e oltre che da sud-ovest spireranno anche dai quadranti nord e nord-est.

Relativamente alle acque utilizzate per lo spegnimento dell’incendio, esse sono state raccolte in apposite vasche di laminazione e verranno successivamente smaltite come rifiuti liquidi.Nella giornata odierna e per i successivi giorni proseguiranno gli accertamenti e le verifiche di Arpae finalizzate a seguire le operazioni di messa in sicurezza dell’area e di corretto smaltimento dei rifiuti generati dall’incendio. In accordo con le Autorità Comunali e Sanitarie sarà valutata l’esigenza di attivare altri accertamenti.

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