Polizia Penitenziaria, l'impegno dell'ANPPE Castelfranco per il sociale

L’Associazione Nazionale della Polizia Penitenziaria di Castelfranco Emilia (ANPPE), continua a distinguersi per le numerose iniziative sul territorio. Unica Associazione riconosciuta con decreto del Ministero della Giustizia, vanta al suo attivo una sempre più pregnante opera nel campo del volontariato e per la partecipazione ad eventi di rilevante importanza.

Il Presidente Giuseppe Mulargia – coadiuvato da Silvio La Rossa, Mario Cannoletta, Franco Cannoni – e l’intera sezione sono a tutti gli effetti un'organizzazione pronta ed efficace per ogni momento in cui si rende necessaria la loro presenza. Riescono ad infondere la loro vicinanza a chiunque ne abbia bisogno, basti pensare alle vittime del terremoto e agli sfollati, alla befana per i bambini del reparto di oncologia pediatrica del Policlinico di Modena, alla loro assidua presenza davanti le scuole primarie per evitare episodi legati al bullismo.

Per i duecento anni della fondazione del Corpo della Polizia Penitenziaria, i volontari sono stati in prima linea nel far emerger i valori della categoria, partecipando attivamente all’incontro con i gruppi speciali del Nucleo Investigativo Centrale e del Gruppo Operativo Mobile, hanno partecipato al convegno di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, ma soprattutto alla serata per la raccolta fondi per il reparto di oncologia pediatrica. Anche durante il passaggio del Giro d'Italia del centenario per le strade di Modena, sono stati parte integrante dei volontari per la sicurezza cittadina.

Una sinergia tra i componenti la sezione apprezzata anche da esponenti politici di Castelfranco Emilia – che ospita la casa-lavoro - in primis il Sindaco di Castelfranco Emilia Stefano Reggianini, l’assessore Giovanni Gargano e l’avvocato Rosario Boccia. Oggi, a tutti gli effetti, l’ANPPE di Castelfranco rappresenta a pieno titolo la massima organizzazione della Polizia Penitenziaria, dando lustro all’intera categoria del Corpo.