Mesi di angherie contro l'ex fidanzata, stalker 33enne in carcere
Un operaio di Modena è stato scortato ieri a Sant'Anna dalla Polizia, dopo che la Procura ha deciso di interrompere l'agonia della donna che da mesi era oggetto di stalking. A giugno un assedio plateale in centro storico e qualche giorno fa una nuova aggressione. E d era già successo con altre due ex fidanzate
Si è conclusa ieri dietro le sbarre di Sant'Anna la carriera di uno stalker seriale modenese di 33 anni. O, per lo meno, è quello che si augurano le sue vittime dopo l'ordine di custodia cautelare eseguito dalla Polizia di Stato su disposizione della Procura della Repubblica di Modena. L'uomo, U.S. operaio residente in città, dovrà rispondere davanti al giudice dei una lunga lista di atti persecutori, conditi da altri reati come danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, a fronte di lunghi mesi di angherie cui ha sottoposto la propria ex fidanzata, una coetanea modenese.
Lo stalker era già stato sotto posto ad una misura cautelare qualche anno fa, dopo aver perseguitato e malmenato due ragazze con le quali aveva avuto una storia. Un comportamento che aveva replicato, con ancora maggior veemenza, nei confronti della sua ultima fidanzata, a partire dal novembre 2014. Quando infatti la ragazza aveva deciso di troncare il rapporto, U.S. aveva iniziato scenate di gelosia, offese, minacce e le molestie più varie, ovviamente contornate da schiaffi, calci e maltrattamenti.
Nei mesi successivi il calvario della donna era proseguito con appostamenti a casa e sul luogo di lavoro e con un insistito stalking telefonico. L'episodio culmine si era raggiunto a metà del mese di giugno di quest'anno, quando l'uomo aveva letteralmente assediato l'ex fidanzata nel negozio in cui lavora, gettando a terra la sua motocicletta e poi attendendola sotto casa a notte inoltrata, dove la Polizia lo aveva bloccato e accompagnato in Questura, non senza fatica.
Neppure l'intervento deciso degli agenti è bastato a fermare lo stalker, che ha atteso la sua vittima al rientro dalle vacanze estive, sorprendendola sul pianerottolo di casa la scorsa settima e rubandole il telefono dopo averla colpita al volto.
Tutti gli episodi erano stati denunciati di volta in volta dalla malcapitata modenese e ieri il PM Claudia Ferretti – valutata accuratamente la situazione – ha deciso di emettere l'ordinanza di custodia in carcere. Una misura offerta dalla legge sullo stalking, che mira appunto a inibire i comportamenti di chi mette in scena con insistenza e violenza questi atti persecutori, impedendo così che possa arrivare a gesti estremi nei confronti delle proprie vittime.
