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Cronaca

Furti e ricettazione, due giovani stranieri in manette in centro

Un giovane tunisino aveva infranto i finestrini di due auto in sosta nel grande parcheggio accanto allo Stadio. Bloccato in fragrante da una pattuglia della Polizia. Arrestato anche un suo connazionale, già accusato di ricettazione

Non è riuscita a farla franca il 20enne tunisino B.Z., a Modena senza fissa dimora, che la scorsa notte ha infranto i vetri di due automobili per rubare gli oggetti contenuti all'interno. Il tutto è avvenuto intorno all'una di notte, nel parcheggio di piazza Giovani di Tien An Men, accanto allo stadio Braglia.

Il giovane era riuscito a rompere i finestrini di una Volkwagen Polo e di una Renault Megane, impossessandosi di alcuni oggetti di scarso valore, come occhiali da sole e caricabatterie. Ma le sue gesta non sono passate inosservate ad una pattuglia della Volante, che lo ha fermato proprio nel parcheggio. Gli agenti lo hanno arrestato con l'accusa di furto aggravato e denunciato anche perchè, pur essendo un immigrato irregolare, era al momento del fermo sprovvisto dei documenti.

Qualche ora prima era stato invece un altro magrebino, 25enne connazionale del primo, a finire in manette, nella vicina piazza Pomposa. Su di lui pendeva un ordine di carcerazione, 4 mesi ancora da scontare per una vecchi accusa di ricettazione. Ma all'arrivo degli agenti, il tunisino è stato colto ancora una volta in fallo, in quanto nascondeva uno smatphone rubato poche ore prima ad una ragazza.

Prima di finire in carcere, il giovane ha quindi collezionato una nuova denuncia per ricettazione, insieme ad una per resistenza – a seguito della colluttazione con i poliziotti nel tentativo di fuga – e una terza denuncia per aver dichiarato per l'ennesima volta una falsa identità. En plein.

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