Ruba la bicicletta del benzinaio, arrestato da un poliziotto fuori servizio
Un agente della Polizia di Stato ha iniziato il proprio turno anzitempo, riuscendo ad ammanettare un giovane clandestino. Dopo aver tentato il furto in una villa di San Damaso, lo straniero stava fuggendo con la bici rubata al gestore del distributore sulla Vignolese
Erano circa le 13.45 di ieri quando un agente di polizia fuori servizio ha notato un volto a lui noto, aggirarsi con fare sospetto per la frazione di San Damaso. Il giovane straniero ha infatti scavalcato la cancellata di una villa con la chiara intenzione di compiere un furto, ma è stato messo in fuga da tre grandi cani che lo “attendevano” nel giardino dell'abitazione. Il poliziotto ha assistito alla scena ed ha deciso di seguire il malvivente, che dopo aver percorso via degli Alpini ha raggiunto strada Vignolese.
Il ladro si è quindi nascosto dietro un cespuglio nei pressi del distributore Tamoil e ad un certo punto è sbucato fuori, inforcando la bicicletta del titolare della stazione di rifornimento e iniziando la fuga. A quel punto l'agente fuori servizio ha deciso di intervenire ed è riuscito a bloccare il giovane magrebino prima che potesse allontanarsi e ad ammanettarlo.
Una pattuglia della Volante è quindi giunta in aiuto del collega – che di lì a poco sarebbe dovuto entrare in servizio e che si stava recando proprio in Questura – e ha preso in consegna l'arrestato. Si tratta di un tunisino di 19 anni, clandestino e senza fissa dimora, che era già finito in cella per reati di spaccio di droga. Ora dovrà rispondere di furto aggravato e di tentato furto.
