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Cronaca Mirandola

Maxi operazione contro la 'ngragheta vibonese, arrestato l'imprenditore mirandolese della criogenesi

Ai domiciliari nell'operazione 'Rinascita-Scott' condotta dalla Dda di Catnzaro anche Filippo Polistena, titolare di un'agenzia di onoranze funebri nota per essere l'unica in Italia a proporre l'ibernazione dei corpi. E' accusato di truffa

Sono 334 le persone destinatarie di misure cautelari emesse dal Gip di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica distrettuale antimafia di Catanzaro, inserite nell'operazione 'Rinascita-Scott', eseguita dai carabinieri, che ha coinvolto esponenti ritenuti vicini alla cosca di 'ndrangheta Mancuso attiva nella provincia di Vibo Valentia. Complessivamente sono 416 gli indagati accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, omicidio, estorsione, usura, fittizia intestazione di beni, riciclaggio ed altri numerosi reati aggravati dalle modalità mafiose.

Un'operazione su vasta scala - partita stamane all'alba impegnando ben 2.500 Carabinieri - che ha portato anche al sequestro di beni per un valore di circa 15 milioni di euro. L'operazione ha interessato diverse regioni italiane: Calabria, Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Sicilia, Puglia, Campania e Basilicata. Arresti sono stati eseguiti anche in altri Paesi europei: Germania, Svizzera e Bulgaria.

Un'operazione che è arrivata anche nella nostra provincia, seppur per un fatto minore. I Carabinieri hanno infatti arrestato Filippo Polistena, imprenditore di origini calabresi molto noto e titolare di un'agenzia di pompe funebri nel capoluogo della Bassa, dove ora vive stabilmente. Il reato contestato è quello di truffa, relativo ad un episodio che potremmo definire "banale" se confrontato agli altri capi d'accusa nei confronti dei mafiosi. Si tratterebbe infatti dell'utilizzo di mattoni non conformi alle normative per la tumulazione di una salma nel cimitero di Vibo Valentia, escamotage che avrebbe recato un danno alle casse Comunali.

Il nome di Polistena è emerso nelle testimonianze di un pentito relativa al 2016, ma non riguarda le attività modenesi dell'imprenditore, per altro assurto agli oneri delle cronache per essere l'unica agenzia funebre europea a proporre l'ibernazione delle salme, in collaborazione con un centro russo attivo nel campo della criogenesi.

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