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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Castelvetro di Modena

Axel torna in servizio per un giorno e consente l'arresto di uno spacciatore

Il pastore belga ormai "in pensione" è stato chiamato in servizio per un intervento dei Carabinieri nella zona di Castelvetro, dove il cane antidroga vive con il suo nuovo padrone. In manette un 27enne nordafricano

Quando il dovere chiama, chi ha vestito una divisa risponde sempre presente. Lo ha fatto ieri anche Axel, il pastore belga addestrato per la ricerca antidroga che per diversi anni ha "servito" presso la Polizia Municipale di Sassuolo e che ora si sta godendo il meritato pensionamento presso un nuovo padrone, un carabiniere del Reparto Operativo di Reggio Emilia che risiede nella zona di Castelvetro. Sono stati i colleghi dell'Arma modenese a chiedere l'intervento del cane antidroga "scomodando" lui e il suo padrone per un'operazione che p andata in scena nel pomeriggio tra Cà di Sola e Solignano.

I militari del Norm di Sassuolo stavano infatti tendendo d'occhio da tempo un'abitazione presso la quale i cittadini avevano più volte segnalato un viavai sospetto, in particolare di giovani che arrivavano ad ogni ora. I carabinieri in borghese si sono appostati per monitorare tutti i movimenti e le abitudini di chi abitava nello stabile segnalato, confermando uno strano via vai di persone che prima di entrare si guardavano intorno come se volessero sincerarsi di non essere seguiti da nessuno. Una situazione abbastanza classica. Individuato il possibile pusher e l’appartamento dove viveva, i militari ieri pomeriggio hanno fatto scattare l’operazione.

L'auto del sospettato è stata fermata e perquisita: sotto il volante, ben nascoste, sono state individuate due dosi di cocaina. Immediatamente è scattata la perquisizione presso l'abitazione dello straniero, un 27enne marocchino, il quale dichiarava però di non detenere altra droga, rifiutandosi di collaborare.

A quel punto è entrato in gioco Axel, evidentemente ancora in ottima forma, che una volta entrato in casa in pochi secondi ha fiutato lo stupefacente e si è seduto davanti ad un armadio nella camera da letto. Dietro il mobile, in effetti, sono stati rinvenuti dai carabinieri tre involucri con 75 grammi di cocaina.

Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati anche un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e una cospicua somma di denaro considerata provento dell’attività di spaccio. Il 27enne originario del Marocco, regolare ma già noto alle forze dell'ordine, è stato tratto in arresto e processato per direttissima questa mattina.

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