Un'auto sospetta parcheggiata in viale Monte Kosica, di fronte all'ingresso dello scalo merci, chiaramente in attesa di qualcuno. È quello che l'occhio esperto degli agenti di Polizia hanno notato ieri pomeriggio intorno alle 16.30 durante un servizio di pattuglia, in una zona già arcinota per episodi di spaccio e microcriminalità. I poliziotti si sono quindi appostati attendendo sviluppi che non hanno tardato ad arrivare.

Uno straniero a bordo di una bicicletta ha raggiunto l'auto e ha scambiato qualcosa con il guidatore, proseguendo poi nella sua pedalata. A quel punto, gli agenti sono entrati in azione, bloccando sia l'automobilista che il ciclista. In breve è stato appurato che lo spacciatore in bici aveva appena venduto una dose da 1 grammo di eroina al suo acquirente. 

Indosso il pusher aveva ancora 5,7 grammi di sostanza, del tipo più pregiato cosiddetto 'brown sugar', il denaro guadagnato nella transazione e un telefono cellulare che squillava in continuazione, anche dopo l'arresto avvenuto di lì a poco. Per lo straniero, un tunisino di 53 anni sono scattate infatti le manette, mentre il compratore, suo connazionale, è stato segnalato alla Prefettura.