Vigili h24, sindacati trattano per scendere a quattro notti a settimana

Un'ipotesi si fa strada: da sette notti su sette h24 come previsto nel periodo sperimentale 1 luglio-31 ottobre, a quattro notti su sette h24 già dal primo novembre. Dopo tanto clamore, esce una possibile mediazione sui turni notturni dall'assemblea della Polizia municipale che ha tenuto banco oggi in Comune a Modena. Consumate le tensioni recenti, dalla stessa battaglia sul servizio h24 alla videosorveglianza fino ai richiami degli agenti in assemblea, qualche avvicinamento tra le parti sembra esserci stato. 

Da una parte il comandante Franco Chiari, il direttore generale del Comune Giuseppe Dieci e la responsabile del personale Lorena Leonardi; dall'altra, Fp-Cgil, Cisl-Fp, Csa, Sulpl e le Rsu. Per il 7 ottobre è stato messo in agenda un nuovo incontro, dal quale si aspettano sviluppi piu' concreti.

Intanto, questa mattina ai sindacati è stata data qualche spiegazione sui 'gialli' che hanno fatto discutere negli ultimi tempi. Il capitolo è quello della videosorveglianza interna al comando, attiva da sette anni, e quella possibile a bordo delle auto di pattuglia, per la quale il Garante della privacy mesi fa aveva sollecitato a Chiari una regolamentazione (o tramite accordo sindacale o tramite regolamento). Si era parlato di qualcuno che furtivamente, al Comando, aveva sottratto i relativi cartelli sulla privacy? Il comandante ha precisato oggi che non ci sono state denunce, e che non si è trattato di furto bensì di "asportazione interna". A quanto pare, banalmente, qualcuno i cartelli li aveva solo spostati. Una denuncia alla Procura contro ignoti invece tempo fa c'è stata, emerge dall'assemblea odierna, per episodi di vandalismo al sistema di videosorveglianza interna al comando: qualcuno l'aveva messa fuori uso e si è dovuto ripristinare il sistema.

In ogni caso sui turni notturni, che diverse sigle considerano non efficaci perchè la sicurezza non aumenterebbe, la trattativa prosegue. I sindacati hanno chiesto dati sugli interventi in questione, per capire se effettivamente l'organizzazione regge visto anche il blocco delle assunzioni come da norme nazionali. Prima della sperimentazione 'in chiave Expo' sull'h24 voluta dal sindaco Gian Carlo Muzzarelli e da Chiari, nel periodo invernale erano previste tre notti su sette e nei quattro mesi estivi quattro notti su sette. I sindacati hanno chiesto di tornare a tre notti dopo il 31 ottobre ma è stato loro risposto, anche alla luce del nodo del personale, con l'ipotesi a quattro, che comunque deve essere ancora portata in giunta e approfondita. A quanto pare, appunto, le parti sociali potrebbero anche accettare la mediazione, ma è tutta l'organizzazione che ancora non convince, aspetti come ferie e cambi di turno in primis.

Tuttavia il fronte sindacale a partire dalle Rsu non è granitico, come dimostrano le divergenze sui video: l'amministrazione vuole proporre in merito un accordo ma Cigl e Cisl non sono convinte, preferendo un regolamento dal quale stralciare la questione delle camere dentro le auto (non va bene che si senta tutto quello che gli agenti si dicono, è il ritornello dei critici).

(DIRE)