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Cronaca

Ausl, unimore e Modena Rugby insieme per Movember 2015

Nato nel 1999 in Australia, MOVEMBER si prefigge lo scopo di coinvolgere una platea sempre più ampia di persone nella raccolta fondi da destinare al sostegno della ricerca sul cancro alla prostata e delle malattie maschili in generale

Spunteranno centinai di baffi nel mese di Novembre ad Unimore - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia che promuove, assieme all’Azienda Ospedaliero- Universitaria di Modena ed il Rugby Modena, la campagna Movember, il mese dedicato alla salute maschile ed alla prevenzione delle malattie urogenitali degli sportivi e non solo.

Dal 1999 in Australia, Movember è approdato in Italia ed è sostenuto dall’associazione ProADAMO onlus il cui obiettivo primario è quello di contribuire a sviluppare nuovi metodi di diagnosi e terapia per le persone affette da cancro alla prostata. I baffi, che spunteranno sui volti delle persone nel mese di novembre, sono l’immagine dell’iniziativa e saranno proprio loro la miglior propaganda comunicativa.

Particolarmente coinvolti in questa campagna di sensibilizzazione il prof. Giampaolo Bianchi e il dott. Salvatore Micali del Dipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Morfologiche con interesse Trapiantologico, Oncologico e di Medicina Rigenerativa. “Ritengo che questo sport, per il messaggio che fornisce di correttezza, rispetto delle regole, agonismo forte, che però cessa al termine dell’incontro, rappresenti il partner ideale per questa campagna. E’ un esempio positivo come stile di vita soprattutto per i più giovani. Ritengo che qualora fosse più diffuso e praticato forniremmo ai giovani un ottimo modello educativo.” Commenta il prof. Giampaolo Bianchi.

"Lo spirito con il quale è nata la collaborazione tra Unimore e Rugby Modena – afferma il Delegato del Rettore nel Comitato per lo Sport Universitario prof. Massimo Milani - va oltre lo sviluppo delle attività sportive, perché entrambre vogliono impegnarsi attivamente anche nella promozione della cultura della prevenzione nei confronti della prevenzione delle malattie dell'apparato uro-genitale maschile e dell'adozione di stili di vita equilibrati e salutari".

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