rotate-mobile
Cronaca Strada Sant'Anna / Strada Sant'Anna, 370

Carcere Sant'Anna: ecco 150 nuovi detenuti, ma arriveranno solo 9 agenti

Con l'apertura del nuovo padiglione della casa circondariale, il Ministero della Giustizia "rinforzerà" l'organico di Polizia Penitenziaria con il contagocce. Sindacalisti furiosi: "Solo bugie dai rappresentanti modenesi del Governo"

I sindacalisti modenesi della polizia penitenziaria stamattina hanno pensato che fosse solo una burla e invece, sfortuna loro, era tutto vero. Con l'apertura del nuovo padiglione della casa circondariale di Sant'Anna, progettato per ospitare altri 150 detenuti, arriveranno solamente 9 agenti in più, a fronte di un fabbisogno di 120 unità. Già oggi, a fronte di una popolazione carceraria di 411 detenuti, quindi con un sovraffollamento di 200 persone rispetto alla capienza della struttura, sono chiamati a vigilare 165 agenti: anche in una situazione di normalità, occorerrebbero altri 56 agenti.

BUGIE - "Non ci siamo sbagliati nel riferire le bugie raccontate ai modenesi dai rappresentanti del Governo della nostra città, né tanto meno siamo stati catastrofisti quando dicevamo che le nuove assegnazioni degli agenti per aprire il nuovo padiglione si sarebbero tradotte in un grande bluff” affermano i rappresentanti dei sindacati di polizia penitenziaria Vincenzo Santoro Fp/Cgil, Raffaele Mininno UilPolpen, Leonardo De Troia Sinappe e Antonino Iachetta Cnpp. “Vista l'inaffidabilità dei vertici del dicastero della Giustizia – aggiungono i rappresentanti sindacali - sarà molto difficile credere alla promessa di una graduale assegnazione di detenuti considerata la situazione di sovraffollamento di tutti gli istituti di reclusione del Paese, e dove il S.Anna occupa un posto di primo piano”.

RISORSE - La situazione al S.Anna peggiora di giorno in giorno visto che i problemi di igiene si aggravano, considerato che non vengono assegnate risorse economiche per l’acquisto del materiale per le pulizie e che fino a oggi si è potuto provvedere parzialmente a questa carenza grazie al contributo del volontariato. La carenza di assegnazione di fondi sta incrementando la disperazione della popolazione detenuta costretta a passare buona parte della giornata in ozio, ma anche di coloro che sono addetti alla salvaguardia della sicurezza, vista la riduzione della possibilità di effettuare lo straordinario. Si continua anche a registrare grave carenza di personale addetto ai servizi educativi per il recupero dei detenuti e di personale amministrativo.

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carcere Sant'Anna: ecco 150 nuovi detenuti, ma arriveranno solo 9 agenti

ModenaToday è in caricamento