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Cronaca Castelfranco Emilia / Via dei Liutai

Castelfranco: scoperto sfruttamento di manodopera clandestina

Una cinese e un foggiano sono stati denunciati per infrazioni alla disciplina in materia di lavoro e violazione della normativa sull’immigrazione: inflitte maxi sanzioni di diverse migliaia di euro

Ieri i Carabinieri della Stazione di Castelfranco Emilia, unitamente a colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Modena, al termine di accertamenti conseguenti ad un'ispezione effettuata verso la metà del giugno scorso in una ditta in via dei Liutai, hanno denunciato a piede libero due persone, responsabili di infrazioni alla disciplina in materia di lavoro e violazione della normativa sull’immigrazione: L.Y., 27enne cinese residente a Castelfranco, titolare, e P.M., 43enne foggiano residente a Vignola, legale rappresentante di altra ditta operante a Rubiera (Reggio Emilia). Il primo in qualità di committente, il secondo quale appaltatore, ponevano in essere un contratto di appalto "non genuino" con lo scopo di fornire, senza la prescritta autorizzazione ministeriale, manodopera ad una terza ditta operante nello stesso settore.

Gli accertamenti e le verifiche svolte hanno consentito di appurare che P.M. impiegava quale operaio un lavoratore extracomunitario sprovvisto di permesso di soggiorno. Inoltre, nei confronti della ditta legalmente rappresentata da P.M., sono state comminate sanzioni amministrative pecuniarie per oltre 3000 Eero più contribuzioni e premi per oltre 11.000 euro di retribuzioni imponibili intenzionalmente evase.

Continua così la stretta collaborazione tra il Comando Provinciale Carabinieri e la Direzione Provinciale del Lavoro di Modena sul fronte del contrasto agli illeciti connessi al mondo del lavoro. Sono già ventiquattro (su un totale di 28 controlli dall’inizio dell’anno) le ditte cinesi operanti nel settore dei pellami e dell’abbigliamento, controllate e sanzionate pesantemente dall’inizio dell’anno per reiterate infrazioni alla normativa in materia di lavoro e previdenza sociale ed impiego di manodopera clandestina (57 sono i controlli totali effettuati nei vari settori produttivi, di cui 28 hanno interessato ditte cinesi). In particolare, tale fenomeno è stato riscontrato in precedenti controlli nei comuni di Bomporto, Ravarino e Castelfranco Emilia, così come in diverse ditte del carpigiano sempre attive nel campo del pellame.

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