rotate-mobile
Cronaca Canalchiaro / Corso Canalchiaro

I cento anni della signora Anna dello "Stivale Verde"

Alla Casa residenza Vignolese la storica titolare del negozio di scarpe di via Canalchiaro si prepara a spegnere le cento candeline

Per quasi 40 anni, nel suo grembiule nero con il colletto bianco a punte, ha accolto sorridente i clienti che si potevano permettere un paio di “scarpe buone” acquistate allo Stivale verde di corso Canalchiaro 77. Quella “butega” come la chiama lei - sempre aperta anche la domenica, anche quando “in tempo di guerra” di scarpe da vendere non ce ne erano -  è sempre stata il suo orgoglio e nell’89, ad attività ormai cessata, le valse anche il riconoscimento per essersi distinta nell’attività commerciale.

Oggi Anna Lami, titolare di quella bottega insieme al marito Fiondo Frigieri, vive alla Casa residenza del Comune di Modena “Vignolese” dove giovedì 4 dicembre spegnerà 100 candeline. La vita non le ha risparmiato nulla: la guerra e i dolori più devastanti come la perdita di un figlio morto a 29 anni, ma anche gioie e grandi soddisfazioni come forse solo chi ha vissuto momenti difficili è in grado di afferrare.

I sui cent’anni - iniziati a Forlì dove nacque da Ettore, fiero artigiano repubblicano, antifascista e anticlericale al punto da vietarle di uscire di casa, di frequentare Chiesa e scuola, e da Amelia, amorevole, devota, intraprendente al punto che da sola aveva imparato a leggere e a scrivere pur lavorando dall’età di 9 anni in filanda e, una volta moglie e madre, aveva fatto dare in segreto i sacramenti alla figlia Anna - sono uno spaccato dei grandi cambiamenti che hanno attraversato il Paese e, più in particolare la città che, una volta sposata con Fiondo, l’ha accolta, Modena. I bombardamenti del ’43 - che distrussero anche la casa popolare dove abitava in via Cesare Costa e da cui Anna si salvò perché “sfollata” in campagna con la famiglia e la sua grande amica Ebe – ma successivamente anche la ricostruzione, le serate all’opera, al cinema e a teatro in una città che rinasce e si sviluppa ancora vive nei suoi ricordi l’accompagneranno verso il nuovo traguardo che si prepara a festeggiare circondata dall’affetto della figlia Fiorella, dei nipoti e di tutte le persone, operatori e ospiti, che vivono nella struttura “Vignolese”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I cento anni della signora Anna dello "Stivale Verde"

ModenaToday è in caricamento