rotate-mobile
Cronaca Stadio Braglia / Piazza della Cittadella

Violenza sulle donne, anche la Cgil in piazza per la giornata mondiale

Un minuto di silenzio alle ore 10 di stamani e diverse iniziative a Modena e provincia per sensibilizzare sul tema della violenza di genere, in concomitanza con la giornata intenzionale sul tema, che ricorre oggi

Riceviamo e pubblichiamo la lettera giunta dalla Segreteria Cgil Modena in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne:

Oggi è stato fatto a Modena un minuto di silenzio nei luoghi di lavoro e di socialità per ricordare le donne vittime di violenza e per dire basta ad uno stillicidio di vittime per mano maschile.  Anche in Cgil a Modena e in tutte le sedi sindacali della provincia è stato rispettato un minuto di silenzio alle ore 10 di questa mattina. A Modena sindacalisti e cittadini si sono ritrovati insieme al segretario Cgil Tania Scacchetti, nel piazzale antistante la sede.  Molti di loro indossavano il classico fiocchetto bianco (simbolo della giornata internazionale Onu contro la violenza alle donne) o un altro tipo di indumento bianco.

L’iniziativa fa parte della mobilitazione unitaria di Cgil Cisl Uil di contrasto alle violenza di genere in tutti i luoghi di lavoro e della socialità.  Fra gli altri momenti di mobilitazione della mattinata, segnaliamo i volantinaggi al mercato di Modena, presso l’ospedale di Carpi e davanti ad alcune aziende. Un minuto di silenzio anche in Questura a Modena, dove il Questore ha voluto sottolineare l’importanza dell’azione di tutte le istituzioni del territorio perché solo con un’azione condivisa si può contrastare efficacemente la violenza alle donne. 

Un minuto di silenzio rompe idealmente il silenzio sulla condizione di sopraffazione che molte donne possono vivere e diventa simbolo di una mobilitazione più ampia per toccare le coscienze di tutti, uomini e donne, e contribuire a modificare atteggiamenti e culture. 

L’auspicio è che anche piccoli atti simbolici come questo trovino eco nell’opinione pubblica e negli organi d’informazione.  Occorre, infatti, dal nostro punto vista, dare visibilità a tutti i momenti e a tutte le iniziative in cui la comunità si indigna, si mobilita e promuove le azioni di contrasto ad una cultura che alimenta e giustifica atteggiamenti possessivi e di sopraffazione nei confronti del genere femminile. La Cgil è impegnata, oltre che nei momenti di mobilitazione, anche nella quotidiana attività di azione contrattuale nei luoghi lavoro e nel territorio per creare le condizioni per un pieno rispetto delle identità di genere.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Violenza sulle donne, anche la Cgil in piazza per la giornata mondiale

ModenaToday è in caricamento