Corteo, il C.ollettivo A.utonomo S.tudentesco: le uova rabbia spontanea
Il C.omitato A.utonomo S.tudentesco appoggia gli studenti che stamattina hanno manifestato per le vie di Modena e assicura che i modi in cui si è espresso il dissenso erano solo frutto di rabbia e spontanei
Oggi si è svolta la prima manifestazione studentesca del nuovo anno politico a Modena, una manifestazione caratterizzata dalla rabbia degli studenti. Una rabbia che si è espressa in azioni SPONTANEE come il lancio di uova verso una banca e verso la prefettura, due simboli, identificati dagli studenti come la causa della speculazione, delle politiche di austerità e del debito, un debito che non vogliono pagare.
Il C.ollettivo A.utonomo S.tudentesco è al fianco degli studenti e supporta le pratiche che hanno portato in piazza ribadendo il fatto che sono state azioni simboliche e spontanee, SENZA ORGANIZZAZIONE PRECEDENTE DA PARTE NOSTRA NE’ DA PARTE DI ALTRI SOGGETTI POLITCI CHE SUPPORTAVANO IL CORTEO.
Il dato fondamentale emerso dalla giornata di oggi è la rottura tra la base studentesca che ha assunto pratiche proprie e le varie organizzazioni sindacali che puntano sulla concertazione, la rabbia espressa in modo spontaneo, l’energia degli studenti nonostante le condizioni meteo e la chiarezza degli intenti dei partecipanti : rifiutare il debito e rivendicare il diritto all’insolvenza.
Il C.ollettivo A.utonomo S.tudentesco è al fianco degli studenti e supporta le pratiche che hanno adottato.
Riprendendo una frase ricorrente del corteo : questo è solo l’inizio, questo debito non lo pagheremo.