rotate-mobile
Cronaca Torrazzi / Strada Santa Caterina

Fonderie, sindacati e politica ricordano l'eccidio di 68 anni fa

Stamane tradizionale deposizione di una corona alla lapide che ricorda il dramma della fabbrica modenese, che costò la vita a 6 lavoratori e vide ben 200 persone ferite nel corso dei tumulti

Per il 68esimo anniversario dei tragici eventi delle Fonderie Riunite, anche questa mattina sindacati e forze politico-istituzionali si sono date appuntamento alla Crocetta, di fronte al cippo che commemora la morte dei 6 lavoratori della fabbrica modenesi, caduti sotto il fuoco della polizia durante uno sciopero. Alle ore 9 il sindaco Muzzarelli e i rappresentanti locali di Cgil, Cisl e Uil hanno deposto una corona al monumento posto accanto allo stabile diroccato, osservando qualche momento di silenzio.

Come ogni anno alla commemorazione hanno preso parte circa 150 persone, strette nella morsa del traffico di via Ciro Menotti. Oltre a delegati e attivisti sindacali erano presenti membri della giunta di Modena, deputati e consiglieri regionali del Partito Democratico, più una lunga lista di esponenti politici delle diverse forze della sinistra e non solo.

Commemorazione dell'Eccidio delle Fonderie - Modena 9/01/2018

I sindacati hanno così ripercorso le vicende del 1950 ed il loro significato: "I fatti del 9 gennaio 1950 per la loro drammaticità segnano il culmine di un clima conflittuale nelle fabbriche e nei luoghi di lavoro in provincia di Modena e in tutto il paese nel primo decennio del dopoguerra. Un decennio caratterizzato dalla ripresa dell’offensiva padronale per eliminare o limitare il più possibile i diritti e le conquiste dei lavoratori nell’Italia del dopo Liberazione". 

"L’eccidio dei 6 lavoratori e il ferimento di altri 200 (molti dei quali per paura di essere fermati non si presentarono agli ospedali) segna la sproporzione tra la brutale repressione della polizia sostenuta da alcuni industriali modenesi e le rivendicazioni del sindacato e dei lavoratori per il diritto alla libertà sindacale, la difesa delle Commissioni interne e del cottimo collettivo, il controllo del collocamento per ridurre la forte disoccupazione degli anni postbellici".

In serata è invece prevista una manifestazione dei centri sociali: a partire dalle 20 una fiaccolata si snoderà dalle ex Acciaierie fino oltre il cavalcavia per rivendicare le lotte sindacali e puntare i riflettori sullo sfruttamento del lavoro odierno.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fonderie, sindacati e politica ricordano l'eccidio di 68 anni fa

ModenaToday è in caricamento