Viale Gramsci e stazione, il Comando Generale dei Carabinieri invia i rinforzi

Oltre alle consuete pattuglie dei Carabinieri modenesi, da qualche giorno nell'area di viale Gramsci e della Stazione sono emerse nuove figure. Si tratta sempre di militari dell'Arma, ma anche ad un primo sguardo si distinguono per le tute tipiche dei reparti mobili e per un armamento decisamente più pesante dei colleghi che operano tutti i giorni sul territorio. Si tratta della Compagnia di Intervento Operativo, inviata direttamente dal Comando Generale dell'Arma.

Dieci uomini divisi in due squadre, il cui compito è quello di presidiare zone particolarmente critiche sotto il profilo della sicurezza pubblica. La segnalazione di quanto accade da tempo in viale Gramsci non è dunque passata inosservata a Roma, che ha concesso a Modena questo rinforzo temporaneo.

Questi militari sono già operativi da diversi giorni e hanno ormai imparato a conoscere le zone loro assegnate, che vanno da tutto il circondario del viale, fino alla stazione ferroviaria, dove già molti passeggeri si sono accorti della loro presenza.

E' ormai sotto gli occhi di tutti come le forze dell'ordine cittadine stiano conducendo una campagna senza precedenti per contrastare i fenomeni di illegalità diffusa di quel particolare pezzo di città. E i risultati si stanno già osservando. Non ci sono solo gli arresti a ripetizione per lo spaccio di stupefacenti a dimostrarlo, ma anche un progressivo calo della presenza di stranieri irregolari.

I controlli degli ultimi due giorni hanno permesso ai Carabinieri di identificare 149 persone di nazionalità straniera, delle quali "solo" tre sono risultate non in regola con il permesso di soggiorno. Non è certo un successo, ma quantomeno nei mesi si è osservato un progressivo miglioramento. O per voler essere ancora più realisti, di uno spostamento di alcuni problemi verso altri lidi.