Concordia: picchiò a morte la figlioletta, condannato a 18 anni
Mohammad Tubassam, pakistano di 35 anni, è stato ritenuto colpevole dal Gup di Modena dell'omicidio volontario della figlia di 2 anni Bisma: la piccola spirò l'anno scorso in Ospedale dopo dodici giorni di agonia in seguito alle gravi lesioni riportate
È stato ritenuto responsabile dell'omicidio volontario della propria figlioletta ed è stato pertanto condannato con rito abbreviato a 18 anni di carcere. Questa la pena inflitta dal Gup di Modena a Mohammad Tubassam, pakistano di 35 anni: la figlia Bisma, 2 anni, morì al Policlinico di Modena dopo tredici giorni di agonia.
La piccola era finita in ospedale a Mirandola con diverse gravi lesioni e i genitori in un primo momento avevano affermato che fosse scivolata nel bagno della loro abitazione a Concordia sulla Secchia. Il tipo di traumi riscontrato però non si rivelò compatibile con una semplice caduta e il padre, arrestato dalla polizia pochi giorni dopo, disse poi di aver dato a Bisma uno schiaffo perché piangeva e che la piccola era poi scivolata. La pena inflitta oggi include anche la continuazione di reato. Bisma era stata portata già una volta in ospedale nei mesi precedenti la morte. Anche in quell'occasione, come ricostruito poi dalle indagini del pm Maria Angela Sighicelli, presentava lesioni e i genitori dissero che si era trattato di un incidente domestico.
