E' ufficiale, è arrivato l'autunno. Le giornate si accorciano, i periodi di sole sono meno frequenti di quelli nuvolosi e le giacche sono riesumate dagli armadi dov'erano state dimenticate per tutta l'estate. Tante sono le signore che per vincere i problemi quotidiani di questo passaggio si affidano a prodotti commerciali, ma ci sono ancora quelle redzore che conservano piccoli trucchi tenuti segreti alle grandi aziende. Ecco alcuni consigli per il cambio di stagione direttamente dall'esperienza e dalla tradizione delle nostre nonne. 

TROPPO TEMPO NEGLI ARMADI, LE ALTERNATIVE ALLA NAFTALINA. Molti hanno il problema delle tarme e quando si tirano fuori le giacche e i maglioni dopo un paio di stagioni in cui erano rimasti chiusi nell'armadio, per chi usa la naftalina è la morte dell'olfatto. Per fortuna esistono rimedi anti-tarma facili da preparare e che durano tutta la stagione.Il più effiace riguarda piccoli sacchetti di lavanda fatta essiccare durante l'estate e bucce di mandarino. Le bucce dovranno essere essiccate su un termosifone o sopra una stufa tanto da diffondere in casa un aroma piacevole, poi sarano fatte raffreddare e messe in piccoli sacchetti di tulle o cotone, e quindi inseriti in cassetti e armadi. 

VORREI IL MAGLIONE, MA NON SI APRE IL CASSETTO. Cassetti rimasti troppo tempo chiusi sono difficili da aprire? La brava rezdora ha sempre una soluzione casalinga a questo genere di problemi. Se tirando fuori giacche e maglioni autunnali scoprite che i cassetti scorrono con difficoltà, la soluzione più "rezdoriana" è quella di passare i bordi con un sapone o una candela, che per altro emaneranno una piacevole fragranza. 

AL VIA CON LE LAVATRICI DI MAGLIONI DI LANA. La brava rezdora non si arrende davanti alle lane multicolore dei maglioni autunnali, anzi è per lei una sfida evitare che i colori si confondano tra loro al momento del lavaggio. Non ci crederete, ma basta versare una bella manciata di sale grosso insieme all'acqua insaponata dal detersivo. 

ARRIVA IL FRESCO, SIETE SNOB E AVETE UNA SCIARPA DI SETA IMPRENSENTABILE? Il manuale delle migliori rezdore prevede che il marito più snob della media appena arrivi Ottobre tiri fuori la sua sciarpa di seta, perché infondo quella di lana è troppo pensate e quella di cotone non è elegante. Solo che portandola di continuo la sciarpa diventa uno straccio, ma ecco come farla tornare alla meraviglia delle origini con un semplice trucco della brava casalinga: basta prendere tre uova e mettere da parte l'albume, quindi si montano a neve e si immerge per bene la sciarpa di seta, la si risciacqua con acqua tiepida e la si stira ancora inumidita.