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Cronaca Sassuolo

Controlli dei Carabinieri tra Formigine e Sassuolo, arresti e denunce

Nuovo servizio dell'Arma sulle strade del comprensorio ceramico. Identificate oltre 105 persone, tra cui un sassolese condotto in carcere e un formiginese denunciato per ricettazione di biciclette

Un arresto per un ordinanza di carcerazione, una denuncia a piede libero per ricettazione, una per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, nonché due segnalazioni alla Prefettura di Modena. Sono i risultati di un servizio straordinario di controllo del territorio messo in atto in questo fine settimana, nell’area del comprensorio ceramico. Uomini dell’Arma, nella serata e per tutta la notte, hanno infatti dato seguito ad una operazione che prevedeva controlli nelle principali arterie stradali, a scopo preventivo dato il periodo estivo, ma soprattutto pianificato specifici servizi repressivi nei Comuni di Fiorano, Formigine e Sassuolo.

A Sassuolo, i militari della Stazione hanno eseguito una ordinanza di carcerazione a carico di un pregiudicato sassolese. Già arrestato nel settembre del 2014 per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, incurante delle prescrizioni imposte dal giudice che allora aveva previsto l’obbligo di dimora nella provincia di Modena, l'uomo aveva continuato a sostenere condotte non in linea con le disposizioni previste, tra cui la guida senza patente. Il Tribunale ha quindi deciso di inasprire la pena, passando ad una più rigida custodia in carcere.

A Formigine una perquisizione a carico di un pregiudicato del luogo ha permesso di rinvenire, nel garage della sua abitazione, due biciclette provento di furto. Trattasi di una bicicletta elettrica ed una da passeggio, ancora incellophanate. Lo stesso, denunciato per ricettazione, sarà deferito all’Autorità per detenzione di sostanza stupefacenti, avendo rinvenuto nella sua disponibilità dell’hashish unitamente a del materiale utile al confezionamento dello stesso.

Sul fronte dei controlli alla circolazione stradale, principali obiettivi sono state le principali arterie di comunicazione di questo comprensorio ceramico. Posti di blocco e controllo, hanno permesso ai militari operanti di identificare 105 persone e controllare 80 mezzi. Nel corso delle operazioni venivano segnalate all’Autorità Amministrativa quali assuntori due persone, sorprese in Fiorano Modenese, in possesso di una modica quantità di cocaina.

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