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Cronaca

Primo giorno di caccia, in provincia sequestri e sanzioni

Ottanta i controlli nella giornata di avvio della stagione venatoria. Due sequestri di selvaggina e munizioni, otto verbali 

Domenica 18 settembre, nella prima giornata di caccia alla selvaggina stanziale, come lepri e fagiani, sono stati oltre 80 i cacciatori controllati dalla Polizia provincia di Modena.  I controlli hanno portato a otto verbali e due sequestri: uno a Cavezzo di selvaggina, per superamento dei limiti al carniere, e uno a Mirandola per detenzione di munizioni di piombo in un'area umida dove queste sono vietate.

Le chiamate dei cittadini (al numero della Polizia provinciale 059 209525 attivo dalle ore 6,30 alle 18,30) per segnalare problemi sono state una decina, soprattutto per il mancato rispetto delle distanze di sicurezza. Come sottolinea Fabio Leonelli, comandate della Polizia provinciale, «è stato un avvio senza particolari problemi, anche se riceviamo ancora diverse segnalazioni dei cittadini per la presenza di cacciatori vicino alle case. Ricordiamo che le distanze di sicurezza sono di 50 metri dalle strade e 100 dalle case mentre la sanzione prevista è di 206 euro».

Sullo svolgimento dell'attività venatoria sono stati impegnati i 16 agenti della Polizia provinciale e oltre 70 guardie volontarie che garantiscono, con il coordinamento degli agenti, la copertura del territorio.  I cacciatori modenesi sono oltre quattro mila più circa 1.500 da altre province.  Per due settimane la caccia alla selvaggina stanziale prosegue al giovedì e alla domenica, mentre dal 3 ottobre al 30 novembre i cacciatori la caccia prosegue con giornate a scelta del cacciatore (due a settimana). 

E da giovedì 1 ottobre parte la caccia collettiva al cinghiale con i metodi della "braccata"(minimo 15 persone con più cani) e della "girata" (minimo quattro cacciatori e un solo cane); avviene tutti i giorni, tranne martedì e venerdì giornate di silenzio venatorio, e coinvolge oltre due mila doppiette abilitate dopo aver frequentato un corso autorizzato dalla Provincia. 

Per i cacciatori alla piccola fauna stanziale che frequentano le aree dove si svolge questo tipo di caccia c'è l'obbligo di indossare indumenti a "visibilità alta": ogni cacciatore è tenuto ad indossare almeno un capo di abbigliamento (pantaloni, camicie, gilet e cappello) di colore giallo o arancione per risultare maggiormente visibile, garantendo una maggiore sicurezza. Il calendario venatorio, da quest'anno unico regionale, dove sono elencati anche le limitazioni ai carnieri, le specie cacciabili e le modalità di caccia, è disponibile nel sito www.provincia.modena.it nella sezione Politiche faunistiche. 

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