Carpi, truffatori con assegni scaduti allontanati dal territorio
Durante i controlli dei Carabinieri tre pregiudicati sono stati trovati in possesso di un libretto di assegni scaduto, simile a quelli già usati in diverse truffe. Denunciati anche due clandestini nordafricani avviati al rimpatrio
I Carabinieri della Compagnia di Carpi hanno eseguito un controllo straordinario del territorio in questi ultimi due giorni, incrementando sensibilmente il numero di pattuglie anche con rinforzi provenienti dalle Stazioni limitrofe. In 48 ore sono state controllate 180 persone, di cui 95 extracomunitari con posti di blocco lungo le strade della città e pattugliamenti nelle vie centrali sia in orari diurni che notturni.
Ieri in particolare, durante il servizio, sono stati individuati due cittadini nordafricani privi dei documenti e del permesso di soggiorno: per questo sono stati denunciati e sono state avviate le pratiche per il loro rimpatrio.
Nella mattinata odierna invece, sono stati intercettati tre uomini di origine calabrese (un cinquantenne e due trentenni) con precedenti penali per truffa e reati contro il patrimonio, mentre erano a bordo di una Fiat Stilo e si aggiravano nella zona di via Guastalla. I tre fermati dai Carabinieri sono stati perquisiti e trovati in possesso di un carnet di assegni emesso dalla Banca Popolare di Marostica (Vicenza) risultati privi di validità poiché scaduti. È verosimile che questi assegni potessero essere utilizzati per commettere truffe, utilizzandoli come strumento di pagamento per “acquisti” che avrebbero probabilmente fatto in città. I tre sono stati muniti di foglio di via con divieto di ritorno nel comune di Carpi e allontanati.
