Unimore, convegno nazionale sulla "riserva ovarica"
Si parlerà della vita riproduttiva della donna, ovvero della sua "Riserva ovarica", in un convegno organizzato a Modena rivolto e medici e specialisti nel campo della ginecologia, che vedrà la presenza di molti dei più noti clinici italiani impegnati in questi studi. Appuntamento il 7 obbore.
L’avanzamento della ricerca sulla “Riserva ovarica”, ovvero la quantità di follicoli residui nelle ovaie della donna, il cui numero concorre a determinare in maniera precisa la durata della sua vita riproduttiva, è l’argomento centrale di un convegno, promosso dal Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell'Adulto di Unimore.
I maggiori esperti e ricercatori italiani che si occupano di studi su questa materia si sono dati appuntamento a Modena per la giornata di mercoledì 7 ottobre 2015 alle ore 9.00 nell’Aula Magna del Centro Servizi Didattici della Facoltà di Medicina e Chirurgia (via Del Pozzo, 71), dove affronteranno insieme a medici e specialisti un mirato aggiornamento clinico sulla più corretta modalità di misurazione della riserva ovarica e sulle numerose possibilità di arricchire il counselling ginecologico rivolto alle pazienti che chiedono informazioni circa la propria prognosi riproduttiva.
“Come noto la donna - afferma il prof. Antonio La Marca di Unimore - nasce con un pool finito di follicoli ed è esattamente questa quantità a condizionare tante caratteristiche della donna tra cui quella riproduttiva. In particolare, la riserva ovarica condiziona ampiamente la risposta ovarica nei cicli di procreazione assistita ed è uno dei parametri clinici su cui oggi è necessario basare qualsiasi formulazione di prognosi dal punto di vista riproduttivo. Inoltre, una corretta e precoce stima della riserva ovarica potrebbe permettere di identificare le donne a rischio di una futura menopausa precoce già in epoca giovanile, permettendo di informare la stessa circa tale rischio e di valutare la messa in atto delle metodiche di preservazione della fertilità. Negli ultimi anni abbiamo imparato a misurare
Il convegno, articolato in quattro sessioni, due mattutine su “La fisiologia della riserva ovarica” (ore 9.15) e “Come e perché misurare la riserva ovarica” (ore 12.00) e due pomeridiane “Quando la riserva ovarica condiziona la clinica” (ore 14.30) e “Gli interventi per la conservazione della riserva ovarica” (ore 16.15), si aprirà col saluto introduttivo ai lavori del prof. Antonio La Marca di Unimore, cui seguiranno gli interventi e le comunicazioni recati da numerosi docenti e specialisti provenienti da tutta Italia.
L’iscrizione al corso è gratuita e va indirizzata alla segreteria organizzativa: segreteria@intermeeting.it; fax 0521 235016; tel. 0521 231123 entro il 2 ottobre. Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione e 7 crediti formativi ECM.