Carpi: corteo dei centri sociali nelle principali vie della città
Si è tenuto oggi pomeriggio il corteo per gli spazi sociali autogestiti organizzato dallo "Spazio culturale libertario 29 luglio". Circa un centinaio di persone ha sfilato pacificamente nelle strade e nel centro storico per promuovere l'occupazione dell'ex Consorzio Agrario in via Corbolani
Un sabato pomeriggio diverso dal solito ha avuto luogo oggi a Carpi. Circa un centinaio di giovani appartenenti a diverse sigle di centri sociali anarchici e autonomi della provincia di Modena ha sfilato nelle principali arterie stradali cittadine per un corteo pacifico contro la cementificazione, la speculazione edilizia e per la promozione del nuovo spazio sociale autogestito occupato il primo di giugno: si tratta dello stabile abbandonato dell'ex Consorzio Agrario in via Corbolani, dietro la stazione Fs.
Il punk degli Ffd, lo ska dei L'Ondes e il cantautorato modenese di The Fox hanno occupato il palcoscenico improvvisato sul pianale della camionetta Iveco alla testa del corteo e hanno animato tutta la manifestazione riscontrando anche il favore di diversi carpigiani che, lungo il percorso, hanno espresso apprezzamento battendo le mani e ancheggiando a tempo di musica.
Imponente il dispiegamento di forze della Polizia di Stato e dei Carabinieri con diverse volanti e furgoni cellulari colmi di agenti in assetto antisommossa. Agenti che non sono mai dovuti intervenire data la tranquillità della situazione che si è risolta in una passeggiata "musicale" per Carpi con un breve sit-in nei pressi di piazza Martiri dove il leader storico degli anarchici modenesi, Colbi, ha spiegato le ragioni della manifestazione e ha duramente criticato la giunta Campedelli: "Vogliamo comunicare a tutti quanti la presenza di un nuovo spazio sociale - ha detto al microfono - Il Sindaco ha dichiarato di essere contro l'illegalità, ma noi ce ne infischiamo della sua legalità, della sua legalità di tenere fabbriche di armi nel territorio carpigiano e nei gruppi giovanili a lui vicini sovvenzionati per portare voti. La sua legalità è il finanziamento pubblico ai partiti: questi se ne devono tutti andare a casa!". Fra le diverse sigle presenti, ha partecipato al corteo anche il collettivo autonomo modenese Guernica: "Siamo qui per portare la nostra solidarietà ai compagni anarchici carpigiani - ha detto il portavoce Piero - Oggi Carpi è piena di Polizia, questo perché le istituzioni hanno paura di un corteo pacifico e non violento, il Comune ha paura degli spazi sociali autogestiti e manda 200 sbirri".
