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Cronaca

Cosa fare dopo il liceo classico? Lapam e aziende modenesi al Liceo San Carlo

Il liceo classico statale “San Carlo” di Modena organizza per giovedì 28 gennaio una giornata di orientamento al mondo del lavoro e dell’attività professionale, rivolta agli studenti delle classi seconde e terze

Il liceo classico statale “San Carlo” di Modena organizza per giovedì 28 gennaio una giornata di orientamento al mondo del lavoro e dell’attività professionale, rivolta agli studenti delle classi seconde e terze. L’istruzione classica incontra il mondo delle professioni e dell’impresa in una giornata informativa rivolta agli studenti delle classi seconde e terze. All’incontro parteciperanno i Presidenti di diversi Ordini professionali modenesi ed un rappresentante di Lapam.

 “Il nostro obiettivo – prosegue la dott.ssa Panigadiresponsabile assieme ai colleghi Alberto Cantini e Giovanna Brugnacchi del servizio di orientamento in uscita del liceo San Carlo – è quello di trovare un punto di incontro tra la formazione dell’obbligo ed il mondo del lavoro, per dimostrare ai ragazzi ed alle famiglie che l’istruzione classica non ha come sbocchi esclusivi l’insegnamento o la carriera universitaria, ma che anche una solida formazione culturale può rispondere adeguatamente alle sfide della moderna società della conoscenza e far cogliere opportunità professionali concrete, assecondando le aspirazioni e le naturali inclinazioni degli studenti. Per far questo abbiamo chiesto la collaborazione di diversi professionisti modenesi, che attraverso le loro testimonianze dirette potranno illustrare al meglio le peculiarità di ogni ambito lavorativo”.

La giornata di orientamento prevede una prima fase introduttiva sulle tendenze in atto nel mondo del lavoro e sulle prospettive in ambito locale a cura di Franco Rubbiani di Lapam Federimpresa Modena; a seguire, saranno attivati gli ‘sportelli’ tematici di ogni singola professione, i cui rappresentanti potranno illustrarne le peculiarità e rispondere alle domande degli studenti.

Di norma le professioni tecnico-economiche sono precedute da una formazione scolastica più attinente alle materie che costituiranno l’ossatura del proprio lavoro, ma posso testimoniare che molti miei colleghi hanno tratto grandi benefici dai loro studi classici - sottolinea Alessandro Clò, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Modena - L’approccio didattico incentrato sull’attenzione alla cultura ed all’approfondimento delle complessità, infatti, risulta molto utile una volta approdati alle facoltà tecniche ed al mondo del lavoro, mai come oggi in costante e profondo mutamento”.
 

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