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Cronaca Bastiglia

Blitz nel covo di una banda moldava, tre denunce a piede libero

I Carabinieri hanno sequestrato refurtiva e attrezzatura da scasso in un'abitazione di Bastiglia. Si presume che i tre stranieri siano autori di alcuni furti nelle attività commerciali della Bassa. Incastrati dai gratta&vinci rubati

Le indagini avviate nelle ultime settimane hanno portato i Carabinieri sulle tracce di presunti ladri, attivi nella Bassa modenese. A fornire un indizio fondamentale agli investigatori dell'Arma sono stati alcuni gratta&vinci incassati in una tabaccheria e risultati fra quelli rubati in diversi colpi. Da qui si è proceduto passo passo, ricostruendo grazie alle telecamere gli spostamenti dei sospetti e arrivando ad identificarli.

Una volta acquisiti elementi sufficienti, i carabinieri di San Prospero e San Felice s/P hanno messo in atto la perquisizione del covo, individuato in un'abitazione di Bastiglia in uso a tre citttadini di nazionalità moldava. Il blitz ha confermato ogni sospetto.

I tre stranieri avevano a disposizione un vero e proprio arsenale di arnesi da scasso, corredato da ricetrasmittenti e altri apparecchi tecnologici – compreso un rilevatore di microspie – oltre a diverse monete banconote provento di furto. In più, nel garage di loro pertinenza sono statte trovate numerose taniche contenenti quasi 500 litri di gasolio, sulla cui provenienza sono in corso accertamenti.

Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e i tre moldavi – di 37, 35 e 28 anni, di cui due pregiudicati – sono stati denunciati. Come prevede la legge, infatti, i capi di accusa hanno portato ad un "semplice" deferimento a piede libero.

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