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Cronaca Concordia sulla Secchia

Agevolazioni post-terremoto a Ischiagas, CPL Concordia chiarisce

La coop modenese replica alle accuse de l'Espresso, chiarendo che anche la società Ischiagas, secondo le normative, ha legalmente usufuito dei contributi per le imprese terremotate, avendo sede legale in Emilia dal 2006

Tutto secondo la legge. CPL Concordia ha immediatamente replicato alle “accuse” rivolte dal settimanale l'Espresso oggi in edicola, circa l'uso discutibile degli aiuti post-terremoto. Nell'articolo “L’oro di Ischia” CPL CONCORDIA la rivista ha infatti messo in evidenza come anche la società IschiaGas, che si occupa appunto della metanizzazione dell'isola partenopea, abbia usufruito delle agevolazioni in seguito al sisma del 2012, uscendo anche rafforzata nei propri bilanci.

Nello specifico, la coop modenese spiega in modo trasparente che ad usufruire dei benefici sono state le controllate IschiaGas, Marigliano Gas e Fontenergia, le quali hanno goduto della sospensione dei pagamenti, fino al 30/11/2012, delle rate dei finanziamenti che erano già stati erogati alla data del sisma e hanno successivamente negoziato coi propri finanziatori privati il posticipo, fino al 30/06/2013, del rimborso del pagamento delle sole quote capitali sui finanziamenti già in essere alla data del sisma.

In buona sostanza, si tratta solamente del posticipo del rimborso delle sole quote capitali di finanziamenti già erogati, per un periodo di circa 13 mesi. Le società in questione non hanno incassato alcun contributo pubblico relativo al sisma e neppure nessun nuovo finanziamento è stato concesso a loro favore.

La questione appare dunque chiara: la sede legale delle società controllate era ed è situata nel cratere sismico – nonostante le attività operative si svolgano a centinaia di chilometri di distanza – e come tale ha potuto usufruire delle agevolazioni previste dalla legge.

Per quanto concerne i bilanci, CPL Concordia spiega: “Ischia Gas, al pari di tutte le imprese che svolgono attività di distribuzione di gas, è assoggettata alle norme che regolano il settore, tra cui quella che prevede l’esclusiva determinazione delle tariffe applicabili da parte dell’AEEGSI, nonché il riconoscimento di meccanismi perequativi, gestiti da CCSE – Cassa Conguaglio per il Servizio Elettrico ed il Gas - a favore delle imprese che effettuano investimenti in reti di distribuzione. Infine si rileva che i bilanci delle società di distribuzione del gas sono revisionati per obbligo di legge, quindi sottoposti a stretti controlli contabili”.

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