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Cronaca Stradello Mauro Capitani

Via Sant'Anna: l'asfalto crepato "inghiotte" le biciclette

Nel tratto che collega via S.Anna a stradello Capitani, la pista ciclabile ha una crepa che si estende per un centinaio di metri ed è tanto larga da essere capace di inghiottire le ruote di una bicicletta

Modena città a misura di bicicletta? Dopo avere visto la foto a sinistra scattata nel quartiere Sacca qualcuno si ricrederà: il tratto di pista ciclabile che collega via Sant'Anna a stradello Capitani,infatti, è presente una crepa che si estende per un centinaio di metri e presenta una larghezza tale da risultare altamente pericolosa per i ciclisti. Infatti, come mostrato eloquentemente dall'immagine accanto, la fessura venutasi a creare nell'asfalto è assolutamente capace di inghiottire le ruote di una bici.

Il problema è stato denunciato dal consigliere comunale Andrea Leoni (Pdl) che ha raccolto la segnalazione di un cittadino che si è trovato a percorrere l'area: "Altro che sicurezza - ha affermato Leoni - in quella pista ciclabile si rischia più che sulla normale strada, soprattutto perché il pericolo non è nemmeno segnalato e, da quanto appreso, è tale da diversi mesi. La pista ciclabile è frequentata ogni giorno da numerosi adulti e bambini e collega un'area di Modena che nasce intorno a via Capitani. In pratica, nella città che pone le piste ciclabili fiore all'occhiello, la vita dei ciclisti, a causa di percorsi accidentati, interrotti o, come in questo caso, pericolose come crepacci alpini, la vita per i ciclisti è un vero calvario. Consigliamo al Sindaco Pighi, sempre pronto a farsi fotografare in sella alla sua bicicletta, di fare una pedalata fino in via Capitani per rendersi conto del pericolo e a provvedere alla chiusura o alla messa in sicurezza della pericolosa ciclabile, stando attento a non scivolarci dentro."

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