Curiosità Modenesi | Perché Ravarino si chiama così?

Ravarino è un paese di 6 mila anime posto all'interno dell'Unione di Sorbara, e la sua storia si distingue da quella degli altri paesi limitrofi già dalle origini. Infatti gli studiosi trovato nel suo territorio reperti archeologici che testimoniano insediamenti umani fin dall'età preistorica. Una scoperta davvero rara rispetto agli altri comuni della bassa modenese, e ancora più importanti quelli relativi all'epoca romana, durante la quale Ravarino sembra aver avuto un ruolo primario nei rapporti tra Mutina e i paesi vicini. 

In realtà il primo documento scritto che riporta il suo nome però è più tardo e risale al 27 Marzo 1002, scritto dall'Abbazia di Nonantola ove compare Ravarino già nella forma attuale. E' necessario sottolineare questo perché i lettori più accorti della rubrica #curiositamodenesi si saranno ormai abituati a vedere i vari nomi dei comuni modenesi cambiare rispetto ai primi documenti che li menzionano. E non così raramente le modifiche dei nomi sono marcate. 

Il fatto che il nome Ravarino fosse già presente nel 1002 significa che esso era fortemente radicato sul territorio, altrimenti avremmo avuto documenti che lo riportavano in maniera differente a seconda delle occasioni. Che è una delle situazioni più comuni. E' per questo motivo che si ritiene che il nome sia stato dato in periodo tardoimperiale, o comunque durante l'alto Medioevo. E qui gli storici si dividono, infatti c'è chi lo fa derivare dalla parola latina "rapa" che descrive il vegetale coltiva probabilmente su quel territorio. Oppure potrebbe derivare da un'altra parola latina "rava" che significa burrone o fanghiglia. Quest'ultima potrebbe essere la più verosimile perché in altri comuni limitrofi i Romani operarono azioni di bonifica dalle paludi e quindi la fanghiglia potrebbe riferirsi a quella caratteristica del territorio.