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Cronaca

Curiosità Modenesi | I segreti del Lago della Ninfa, tra fate e boschi magici

E' una delle leggende più note del nostro Appennino modenese, ambientata presso il Lago della Ninfa, in cui viene raccontata una storia le cui tracce sono nascoste tra le acque e i boschi di quel territorio

E' una delle leggende più note del nostro Appennino modenese, ambientata presso il Lago della Ninfa, in cui viene raccontata una storia le cui tracce sono nascoste tra le acque e i boschi di quel territorio. Ecco la leggenda:

Il lago della Ninfa è uno dei posti più magici dei nostri Appennini e lì che è stata ambientata una delle leggende montanare più note. La storia narra che anni e anni fa viveva nelle acque del lago una bellissima ninfa dai freddi occhi verdi. Cacciatori, pastori e carbonari l'amavano per la sua bellissima voce, con cui ogni giorno cantava alle montagne. Si divertiva a far innamorare quegli uomini, li lusingava con sguardi languidi e pieni di promesse, gettava verso di loro un ponte di cristallo e li invitava a raggiungerla. Quando loro pensavano di essere ormai vicini per abbracciarla, lei spezzava il ponte e loro morivano annegati. La leggenda è ambientata in un'altra leggenda, infatti questa storia sarebbe nata poiché il re dei Gorghi si innamorò di una pastorella, ma quell'amore non era ricambiato. Così il re impedì che lei potesse provare amore per altri. Un giorno si presentò un bel cacciatore e fu colpito dalla bellezza della ragazza, ma il re fece mettere in giro la voce che si trattasse di una Ninfa maligna. Lui però non li ascoltò e volle raggiungere la ragazza, e anche lei si perse nello sguardo del cacciatore innamorata. Conscia del suo destino ricreò il ponte e i due tentarono di raggiungersi, ma poco prima di riuscire ad abbracciarsi, il ponte si ruppe su maledizione del re, ed entrambi precipitarono nel lago dove affogarono. Dalla leggenda sono nate delle testimonianze, più o meno attendibili, di chi dice di sentire in nottate serene il lamento della ninfa che cerca il suo cacciatore sulla riva. Altri invece sostengono che le due nuvolette che salgono dalle acque del lago e che si cercano, sono gli spiriti dei due innamorati. 

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