rotate-mobile
Cronaca Guiglia / Via per Marano, 676

Arte e tradizione: un murales lungo una vita

Singolare opera muraria a Borgo della Lama, dove l'artista Daniele Cabri ha raccontato per 23 metri la vita di un anziano residente del luogo, il cav. Rotondi

Da oggi è visibile, presso il Borgo della Lama di Guiglia, un murales lungo 23 metri fatto su muro di cemento esterno alto 2, dipinto con colori acrilici in stile murales Messicano di Diego Riviera. Il progetto per la sua realizzazione ha richiesto circa 6 mesi di lavoro. L'idea nasce da un illuminato mecenate novantenne, il cav.O. Rotondi, abitante tutt'ora il Borgo della Lama che a questa invidiabile età ha voluto rendere testimonianza della sua vita e delle sue esperienze lasciando una traccia anche alle generazioni future.

Questo progetto è l'esempio di una simbiosi creativa fra l'artista e il committente, in cui Daniele Cabri nella frequentazione con il cav.Rotondi si è fatto interprete dei suoi racconti, dei suoi ricordi, della vita vissuta nel secolo scorso trasformandoli in una visione rappresentativa continua. Un segno, un ribollire di immagini ancestrali che, a detta del cav.Rotondi ''potrò rivisitare nelle mie notti insonni o guardare in quelle mattine in cui ricomincia a brillare il sole''.

I volti inseriti nel murales sono degli attuali abitanti del borgo conosciuti da Cabri durante i mesi di lavorazione e inseriti nei vari episodi che il cavaliere ha raccontato all'artista. Quest'opera è un'imperdibile esperienza d'arte e di vita, accessibile a tutti coloro che vorranno immergersi anche solo per un attimo in un eterno dialogo tra la vita passata, presente e quella che verrà. Merita di essere visitata.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arte e tradizione: un murales lungo una vita

ModenaToday è in caricamento