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Cronaca Formigine / Via Mazzacavallo

Abbatte le paratie della ciclabile, i vigili seguono la traccia fino a casa del "pirata"

Seguendo un solco sull’asfalto lasciato dall'auto incdentata, gli agenti della Polizia Municipale di Formigine sono arrivati ad identificare il responsabile dei danni creati alle porte di Magreta

Nella mattinata di ieri, una pattuglia della polizia municipale di Formigine, impegnata nella consueta attività di controllo del territorio, ha rilevato l’abbattimento - più che verosimilmente da parte di un veicolo - di un lungo tratto delle barriere di protezione della pista ciclabile, all’altezza dello stabilimento Aia di via Mazzacavallo a Magreta. 

Dopo i rilievi del caso, gli agenti hanno osservato una scalfitura sull’asfalto, palesemente molto recente. Il solco era in realtà un tratto continuo, che è stato seguito metro dopo metro dagli agenti, per diversi chilometri. La traccia li ha condotti fino all’abitazione del proprietario dell’auto, residente a Sassuolo. Il cittadino ha riferito di essere incorso in tale incidente per evitare un animale che attraversava la strada, ma aldilà della motivazione, resta il fatto che non aveva comunicato il danneggiamento, incorrendo così in una sanzione.

“Elogio gli agenti intervenuti per la meticolosa attenzione rivolta alla traccia che è risultata idonea a trovare il responsabile - commenta Mario Rossi, comandante della Polizia Municipale di Formigine - Mi preme sottolineare che fatti come questo, di danneggiamento al patrimonio pubblico senza peraltro assumersene le responsabilità, si verificano con una certa frequenza. Confidiamo nelle segnalazioni dei cittadini, consapevoli del fatto che il danneggiamento del patrimonio pubblico, in particolare quello destinato alla sicurezza stradale, oltre a costituire un comportamento incivile, potrebbe anche essere il presupposto per altri incidenti”.

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