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Cronaca

Grandine nella Bassa, danni ingenti alle coltivazioni

La denuncia di Coldiretti dopo l'ondata di maltempo che si è abbattuta da Medolla a Finale Emilia sabato scorso. Ancora una volta si deve fare la conta dei danni a piante e strutture delle aziende agricole

Le grandinate che hanno colpito nella serata di sabato e nel tardo pomeriggio di ieri la bassa modenese e parte del carpigiano non hanno lasciato indenne la campagna. Lo rende noto Coldiretti Modena nel sottolineare che la grandine, caduta a macchia di leopardo nei comuni di Medolla, San Prospero, Finale Emilia, San Felice, Mirandola ma anche a Gargallo e Panzano nel carpigiano, ha colpito colture a pieno campo come il frumento e il mais ma anche alberi da frutto e piante ornamentali. 

In particolare a subire danni sono stati i frutti delle pere nelle prime fasi di sviluppo che subiranno un deprezzamento commerciale in quanto i colpi della grandine non verranno riassorbiti  ma rimarranno evidenti fino alla maturazione. Frumento e mais sono stati defogliati – aggiunge Coldiretti Modena. Danni anche agli alberi con rami spezzati e perdita delle foglie. Alcune serre dedicate alla produzione di ornamentali sono state danneggiate con conseguenze alle piante che, avendo perso fogliame e fioritura, devono essere escluse dalla commercializzazione. 

I tecnici di Coldiretti sono impegnati da ieri nei sopralluoghi nelle aziende colpite per fare una verifica dei danni di cui sarà possibile avere una stima precisa solo nei prossimi giorni.

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