Mendicanti e ubriachi, rabbia tra i residenti del palazzo Prora
Il bivacco nell'area del residence all'angolo tra via Giardini e viale Amendola torna prepotentemente di moda dopo i blitz dei mesi scorsi. Accattonaggio e molestie sono il pane quotidiano dei residenti, che insorgono
“Sono anni che la situazione è nota, sono anni che le Forze dell'Ordine intervengono per controllare e sanzionare i nomadi che bivaccano e chiedono l'elemosina nei pressi del palazzo Prora ma la situazione rimane sempre la stessa”, questa la denuncia del portavoce dei residenti, Stefano Soranna, che solleva nuovamente la questione del degrado che affligge il complesso residenziale e commerciale all'angolo tra via Giardini e viale Amendola.
Già lo scorso ottobre si era reso necessario l'intervento della Polizia Municipale, per smantellare un accampamento rom improvvisato, che era anche costato numerosi fogli di via e un decreto di espulsione. Ma oggi il fenomeno si sta ripresentando.
Nullafacenti che trascorrono le loro giornate a ubriacarsi, seduti sulle scale del Prora o nello stradello di comunicazione tra via Frignani e viale Amendola: bivaccano, sporcano, impauriscono i residenti. “Una situazione diventata davvero insostenibile – continua Soranna – c'è chi ha paura a scendere nei garage e c'è chi deve deviare il proprio percorso per evitare litigi o molestie. Molti di questi nomadi è facile trovarli anche in altri incroci, come viale Muratori/viale Medaglie d'Oro oppure in via Don Minzoni/via Morane, ma la loro pausa pranzo i loro 'aperitivo' sono sempre al palazzo Prora”.
La pazienza dei residenti ha ormai traboccato il proverbiale vaso e gli stessi si sono rivolti al Sindaco per richiedere un intervento urgente: “Non è possibile vivere in queste condizioni e non si capisce perché l'amministrazione non prenda a cuore il problema e lo risolva, allontanando persone che hanno rovinato la vita a modenesi onesti che pagano regolarmente le loro tasse e chiedono di poter vivere decentemente, in una città che una volta era davvero civile e adesso è sempre più insicura”.
