In auto, in moto e persino in bici con troppo alcol in corpo. Denunce e patenti ritirate
Nel lungo weekend di Ferragosto sono arrivate tre denunce dei Carabinieri per guida in stato di ebbrezza, compresa quella ad un ciclista. La Municipale ha poi esteso i controlli anti degrado
Il codice della strada parla chiaro: mettersi alla guida di un veicolo dopo aver bevuto troppo comporta grossi guai, anche se il veicolo in questione è una bicicletta. Lo ha scoperto a proprie spese un 33enne rumeno, fermato dai Carabinieri durante un controllo a Concordia. Il ciclista, oltre alla denuncia, si è visto ritirare la patente. Stessa sorte per un motociclista 53enne fermato in moto a Medolla e per una 29enne controllata lungo una strada di Cavezzo a bordo della sua auto.
Nel territorio delle Terre d'Argine i giorni scorsi sono stati di attività straordinaria non solo per l'Arma, ma anche per la Polizia municipale. In particolare sono stati sanzionati un questuante molesto in corso Alberto Pio - si tratta di un cittadino nigeriano residente a Bologna, multato per 100 euro - e il 14 agosto un parcheggiatore abusivo senza fissa dimora nel piazzale dell’ospedale Ramazzini: a quest’ultimo è stata inflitta una multa di 1000 euro ed è stato richiesto alla Questura l’emissione di un foglio di via nei suoi confronti perché, noto alla Polizia municipale, è stato sanzionato altre volte per lo stesso motivo.
Nella serata di ieri poi è stato multato (il Regolamento di Polizia Urbana prevede una sanzione di 50 euro) un ragazzo che giocava a pallone in Piazza dei Martiri disturbando i presenti.
Nei giorni scorsi sono stati poi svolti controlli specifici sempre a Carpi nei parchi Giotto, della Resistenza e delle Rimembranze e in alcune zone del centro storico meta di frequentazione serale e inoltre fermati 190 veicoli per i controlli di polizia stradale.
