Avevano sognato di essere "grandi" per una notte e di partecipare ad una delle feste più ambite per i giovani di Carpi, ma il loro tentativo di aggirare le regole si è rivelato un fallimento. Una storia di Capodanno decisamente singolare ha riguardato 10 amiche carpigiane di appena 15 anni, spinte dal desiderio di prendere parte ai festeggiamenti presso il Duende, la nota discoteca di via dell'Industria. L'ingresso al locale, come le adolescenti ben sapevano, è però riservato a chi ha compiuto il sedicesimo anno di età.

Per loro, dunque, la festa sarebbe stata off-limits, salvo ricorrere a qualche stratagemma. Il gruppetto, armato di pazienza e di discrete qualità informatiche, ha ben deciso di creare documenti di identità falsi. Le rispettive carte di identità sono state replicate piuttosto fedelmente su cartoncino, complete di foto i di tutti i relativi dati. E' bastato aggiornare la data di nascita, facendo diventare l'originale 2000 un 2001, sufficiente a garantire l'ingresso.

La trovata, messa alla prova dei fatti la sera di San Silvestro, è stata però un fallimento. Le ragazzine si sono presentate al Duende e hanno esibito i documenti al personale all'ingresso, che ha svolto un controllo serio e ha notato senza grosse difficoltà che si trattava di carte d'identità false.

Di fronte ai fatti, che rappresentano a tutti gli effetti un reato penale, i gestori del locale hanno saggiamente avvertito le forze dell'ordine e i Carabinieri si sono portati sul posto, fermando le giovani amiche e sequestrando i documenti. Ora le ragazze, oltre ad aver passato un terribile Capodanno, rischiano grosso: tutte e dieci sono state denunciate al Tribunale dei Minori.