Scommesse clandestine, due denunce in un locale di Sassuolo
In via Braida il titolare della sala scommesse B2875 e una sua dipendente sono stati denunciati a piede libero dalla Polizia di Stato. L'accusa è di aver raccolto puntate su eventi sportivi fuori dal “binario” della legalità
Dovranno comparire davanti al giudice e rispondere del reato di esercizio abusivo di scommessa sportiva da gioco d'azzardo. Si tratta del titolare e di una dipendente del centro scommesse B2875 di Sassuolo, situato un via Braida. Nei giorni scorso, infatti l'uomo 42enne e la giovane di 25 anni sono stati oggetto di un'indagine della Polizia di Stato sull'attività svolta all'interno del locale.
Gli agenti del Commissariato di Sassuolo hanno evidenziato come, oltre all'attività regolare che si svolge nel centro scommesse secondo quanto previsto dai Monopoli di Stato, qualcuno era andato oltre la soglia della legalità. Si tratterebbe di scommesse sportive abusive, piazzate cioè senza autorizzazione. Un “fai da te” che è punito dalla legge italiane e che potrebbe costare caro ai due.
