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Cronaca

Fiom-Cgil in bici per la Provincia a difesa dei diritti dei lavoratori

Fiom-Cgil hanno organizzato per il 6-7-8 Ottobre una staffetta in bici lungo tutta la Provincia passandosi, tappa dopo tappa, lo Statuto dei Lavoratori e per raccogliere le firma affinché il Jobs Act sia cambiato

Si chiama “Diritti in movimento” la staffetta ciclistica di lavoratori metalmeccanici che il 6-7-8 ottobre toccherà diversi comuni della provincia di Modena per passarsi simbolicamente, da zona a zona, da fabbrica a fabbrica, lo Statuto dei lavoratori come testimone dei diritti. 

VERSO LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DEL 25 OTTOBRE. L’iniziativa nasce dalle fabbriche, dai delegati Rsu Fiom/Cgil delle aziende metalmeccaniche modenesi, per dare continuità agli scioperi spontanei dei giorni scorsi (19-22-23 settembre) contro il Jobs Act e per presentare le proposte dei lavoratori alternative sulla riforma del mercato del lavoro. La Fiom/Cgil di Modena sostiene l’iniziativa che rientra nella mobilitazione da qui al 25 ottobre in preparazione della manifestazione nazionale della Cgil a Roma “Lavoro, Dignità, Uguaglianza. Per cambiare l’Italia”. 

A SOSTEGNO DELLA FIOM E CONTRO IL JOBS ACT. Ad ogni fermata della staffetta saranno organizzati scioperi con presidi/cortei dei lavoratori di tutte le aziende della zona. In ogni tappa sarà effettuata anche una raccolta firme a sostegno delle proposte di Fiom e lavoratori alternative al Jobs Act. Un camper con megafono accompagnerà i ciclisti e diffonderà le proposte della Fiom a tutti i cittadini, “così anche le tante giovani Marta saranno informate” spiegano dalla Fiom. La fatica di portare lo Statuto pedalando per chilometri, simboleggia la fatica delle lotte del passato per conquistare i diritti e lo Statuto e la fatica di oggi per mantenerli.

IL PROGRAMMA. Si parte perciò lunedì 6 ottobre: alle ore 10.30 la staffetta dei ciclisti arriva in piazza Martiri della Libertà a Cavezzo. Il pomeriggio  la staffetta si muove da Cavezzo a Carpi dove alle 15.30 davanti alla Angelo Po si terrà di nuovo il comizio e la raccolta firme. Il giorno dopo martedì 7 ottobre, i ciclisti sempre con in mano lo Statuto dei Lavoratori si spostano da Carpi per arrivare alle ore 10 a Formigine. Nel pomeriggio alle ore 14.30 la staffetta raggiunge Vignola, Mercoledì 8 ottobre si procederà da Vignola a Castelfranco e nel pomeriggio alle ore 14.30 i ciclisti raggiungo Modena e presso la stabilimento CNH (via Pico della Mirandola) si tiene l’ultimo presidio con la presenza anche del segretario Cgil Tania Scacchetti. Intorno alle ore 17 gli oltre 20 ciclisti che si sono alternati nelle tappe, insieme ai dirigenti della Fiom/Cgil di Modena, saranno ricevuti dal Prefetto di Modena.

INCONTRO CON IL PREFETTO. “Al Prefetto porteremo lo Statuto dei Lavoratori - spiegano gli organizzatori - e le firme raccolte a sostegno delle proposte Fiom per la riforma del mercato del lavoro” ha detto stamattina in conferenza stampa il segretario della Fiom di Modena Cesare Pizzolla, presenti anche Stefania Ferrari e Paolo Brini della segreteria provinciale Fiom e diversi delegati che prenderanno parte alla staffetta per i diritti". 

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