Documento falso per fingersi cittadino comunitario, arrestato
Un 20enne moldavo ha mostrato ai carabinieri una carta di identità rumena falsa. Un escamotage purtroppo ormai ben conosciuto
Ieri pomeriggio, durante i normali controlli alla circolazione nella Bassa, i Carabinieri di San Martino Spino hanno fermato un giovane automobilista straniero. Alla richiesta di fornire i documenti il ragazzo ha mostrato una carta di identità rumena, ma i militari si sono insospettiti e hanno svolto alcuni accertamenti tramite le banche dati ministeriali.
I sospetti erano ben riposti, dal momento che il documento si è rivelato un falso: il 20enne, residente in provincia di Mantova, era i realtà un cittadino moldavo, che aveva adottato questo trucco per aggirare gli obblighi imposti agli stranieri extracomunitari circa il soggiorno in Italia. Purtroppo non è il primo caso e non sarà l'ultimo: il fenomeno di cittadini moldavi "camuffati" da rumeni è abbastanza noto, fin dall'ingresso della Romania fra gli stati membri dell'Unione Europea.
Ottenere documenti falsi in Moldavia sembra un'operazione piuttosto semplice, che permette così a diversi immigrati di godere della libertà di circolazione di cui possono usufruire i cittadini comunitari. Almeno fino a che non vengono scoperti. Il 20enne fermato ieri è stato tratto in arresto per possesso di documenti falsi e accompagnato in carcere. Oltre al reato in sè, dovrà ora rispondere anche delle violazioni delle norme sull'immigrazione.