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Cronaca San Prospero

Croce Blu San Prospero, attivi i nuovi defibrillatori

I volontari della Croce Blu ingentiliscono i cuori di San Prospero con 5 defibrillatori e oltre trenta persone formate all’uso

“Si lavora qui per ingentilire i cuori” diceva uno dei fondatori delle pubbliche assistenze Anpas oltre un secolo fa. Oggi i volontari della pubblica assistenza Croce Blu di San Prospero proseguono nel solco di ingentilire i cuori con l’istallazione di cinque defibrillatori (DAE) in altrettante strutture comunali e l’obiettivo di installare altri dispositivi salvavita in altre frazioni del comune modenese. Sono stati presentati oggi,alla presenza del sindaco Sauro Borghi, il presidente della Croce Blu San Prospero Andrea Cavazzuti, il responsabile protezione civile Anpas Carmine Lizza e il responsabile della formazione Anpas Egidio Pelagatti

Cinque donazioni per un territorio sicuro. I cinque dispositivi sono stati donati da quattro famiglie di San Prospero che, apprezzando i servizi dei volontari della Croce Blu, hanno deciso di donare questi cinque defibrillatori per rendere cardioprotetto il loro comune e il territorio.

Non solo DAE: la formazione ai cittadini. I volontari della Croce Blu hanno già formato, in collaborazione con il personale sanitario dell’azienda USL Policlinico e 118 e con il supporto di Fondazione PA System diciotto persone per l’uso del defibrillatore in caso di bisogno, e altri diciotto verranno formati entro fine mese: allenatori, atleti, responsabili di società sportive, tutti pronti a intervenire in caso di bisogno. Un passo importante anche  alla legge Balduzzi che ha prorogato di sei mesi (dal 4 febbraio al 4 agosto 2016) l'obbligo, per le società sportive dilettantistiche, di dotarsi di defibrillatori automatici, al fine di salvaguardare la salute dei cittadini praticanti un'attività sportiva non agonistica o amatoriale. Oltre alla scelta dei defibrillatori, poi, i volontari della Croce Blu si occuperanno della manutenzione ordinaria dei dispositivi, delle verifiche periodiche pre tenerle sempre efficienti e dei retraining periodici gratuiti per tutte le persone che hanno fatto il coro

"Un accordo con l'amministrazione comunale ci darà l'opportunità di entrare nelle scuole del territorio con la formazione alle pratiche di rianimazione per bambini insegnanti e anche quanti genitori lo vorranno. Il mio auspicio è di poter formare sempre più persone sulla defibrillazione precoce e sulle manovre di rianimazione e che un domani abbiano voglia di mettere in campo la formazione acquisita diventando anche volontari della Croce Blu" dichiara Andrea Cavazzuti, presidente della Croce Blu di San Prospero.

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